Categorie
animali

Setter inglese: carattere, abitudini e storia

Il setter inglese è un cane dal portamento elegante, conosciuto per le sue abilità durante le battute di caccia. Ecco tutte le caratteristiche di questa razza.

Il setter inglese è un cane dal portamento elegante, molto conosciuto per le sue abilità durante le battute di caccia. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questa razza.

La storia e le caratteristiche del setter inglese

Il setter inglese è certamente uno dei cani più eleganti e conosciuti al mondo, soprattutto dagli appassionati di caccia. Negli ultimi anni sono aumentati gli estimatori di questa razza originaria della Gran Bretagna, anche perché spesso viene scelto come cane da compagnia da tenere anche all’interno della casa.

Tuttavia, la sua principale caratteristica è quella di essere un ottimo compagno durante le battute di caccia. Rientra nella cosiddetta categoria dei cani da ferma, in quanto rimane completamente immobile per indicare al proprio padrone la posizione della preda. Ripercorrendo la storia del setter, ci sono da evidenziare le sue origini che lo vedono derivare dalla razza Epagneul, che probabilmente conoscerai anche con il nome di Bracco da quaglie. Fu un nobile britannico, nel corso dell’800, a dar vita alla razza setter, dopo aver effettuato diversi tentativi di incroci.

Le sue principali caratteristiche dal punto di vista fisico, possono differenziarsi a seconda delle tre differenti varianti. La differenziazione è relativa soprattutto alle macchie, che possono essere marroni, nere o addirittura arancio.

Le abitudini ed il regime alimentare

Tra le caratteristiche consuete del setter inglese, c’è il suo classico pelo estremamente lucido e setoso che, nella media, non supera quasi mai i 6 cm di lunghezza. La sua altezza è di poco superiore al mezzo metro e il peso negli esemplari adulti non eccede i 30 kg.

Ha delle movenze estremamente eleganti e uno sguardo dolce ed affettuoso, da qui la decisione di molti di averlo esclusivamente come animale di compagnia. Tra l’altro, il suo carattere estremamente docile, lo rende perfetto per stare insieme ai bambini.

Il setter inglese si diverte tantissimo correndo e saltando all’interno di spazi verdi, per cui è certamente una razza di cane che puoi prendere in considerazione se possiedi un giardino.

Dispone di uno olfatto molto sviluppato e bisogna fare molta attenzione alle sue orecchie che, spesso e volentieri, possono essere oggetto di patologie che potrebbero comportare sordità. Molta attenzione devi fare anche per quanto riguarda il suo regime alimentare, evitando un eccesso di cibo, in quanto questo potrebbe appesantirlo facendogli perdere le sue caratteristiche, oltre che inficiare negativamente sulla sua salute. È buona prassi, in tal senso, farlo mangiare due volte al giorno con porzioni di riso oppure di carne di circa 250 g.

Come tutte le altre razze di cani, che prevedono un pelo di una certa lunghezza, anche il setter inglese necessita di alcune attenzioni. Soprattutto se porti con te il tuo setter per delle battute di caccia, oppure per farlo divertire in ampi spazi verdi, al termine della giornata devi prenderti cura di lui pulendolo accuratamente, anche perché molto spesso può capitare che all’interno dei peli si possa nascondere sporcizia di ogni genere.

11 risposte su “Setter inglese: carattere, abitudini e storia”

Titino mio è bellissimo,
amabile e dolce come un bambino
che ama stare con mamma e papà.
La mattina quando andiamo a lavoro
lui sà che non ci vedrà per qualche ora,
ma lui rima ne ad aspettarci sulla sua poltrona
pronto a riconoscere il rumori delle auto mia e di mia moglie
e di saltare di gioia appena ci vede.
Dolce e coccolone quando è a casa e spietata macchina da guerra quando siamo a caccia.
Ha un fiuto ed una cerca eccezionale ed ascolta i miei inviti(non mi piace il termine comando) spostandosi a destra ed a sinistra per chiudere la preda.
Lo amo, lo amo tanto,
ma perchè cazzo devono vivere cosi poco tempo?
Il solo pensiero di doverlo perdere mi “inchioda l’anima”

Ho 58 anni e ho sempre avuto un setter in casa, ora ne abbiamo due, Geo di 8 anni e Eletra presa in canile, che vita sarebbe senza setter!????

È dal 1997 da quando mia moglie , mi regalo’ un setter bianco e nero, poi nel 2011 ne arrivo un ‘altra , lei è tricolore e a tutto oggi sta bene, ora ne ho preso una bianca arancio, bellissima. Dunque come potete vedere la mia è una passione immensa per questi stupendi cani, sia per la caccia, sia per casa e bambini . Sono veramente unici , e si attaccano morbosamente al padrone. Sono un po’ testardi, nel senso che a caccia hanno un olfatto potentissimo, e seguono fortemente la traccia. Non li cambierei per nessuna cosa al mondo.

Tra i cani da caccia, per esperienza personale, è il top per eleganza, potenza olfattiva, amore verso il suo conduttore e per la sua polivalenza di impiego. Insomma è il cane da caccia per eccellenza.

Il mio 2 anni, ha le orecchie corte secondo me vedendo foto di altri ma mai uguali
L’attaccatura delle cartilagine dei padiglioni sono a livello degli occhi come da standard.vedo tanti diversi tipi di lunghezze ma non ho mai capito come dovrebbero essere.grazie

È un animale completo. Ottimo per attività venatorie , grandissimo come cane da compagnia e , non ultimo, grande amico dei bambini. Parlo per esperienze dirette.

La mia setter allunga, troppo accanita nella cerca, non sempre mi ascolta (quasi mai) cosa posso fare. Ci tengo a precisare che in precedenza ho avuto sempre breton. Grazie.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version