Il team di avvocati di Amber Heard ha depositato la richiesta di annullamento del processo perso contro l’ex marito Johnny Depp.
A distanza di poco più di un mese dalla vittoria di Johnny Depp nel processo per diffamazione da lui intentato contro l’ex moglie Amber Heard, com’era prevedibile, i legali dell’attrice hanno chiesto l’annullamento della sentenza, compresi i 10,35 milioni di dollari di danni assegnati a Depp, e la possibilità di imbastire un nuovo processo.
Amber Heard chiede l’annullamento del processo perso contro Johnny Depp
Dopo la sentenza a favore di Johnny Depp che ha posto fine al processo intentato dall’attore nei confronti dell’ ex moglie Amber Heard, l’attrice aveva dichiarato che sarebbe andata in appello ed è apparsa in alcune trasmissioni ribadendo la sua versione dei fatti. In particolare, ha rilasciato una lunga intervista alla Nbc: “Ho detto la verità di fronte al potere e ho pagato il prezzo”, ha dichiarato la Heard, aggiungendo che i giurati sono stati influenzati dal ruolo mediatico dell’ex marito: “La giuria non ne è stata immune e il processo non è stato giusto”, ha affermato.
Ora arriva la notizia che i legali dell’attrice hanno depositato la richiesta di annullamento del processo, compresi i 10,35 milioni di dollari di risarcimento danni assegnati all’attore, e hanno chiesto la possibilità di imbastire uno nuovo processo. Il team di avvocati della Heard ha presentato un documento di 43 pagine alla Corte di Fairfax County, in Virginia.
I punti contestati dagli avvocati di Amber Heard
Secondo i legali di Amber Heard, come scrive anche il sito Variety, non sarebbero state presentate prove a sufficienza. Inoltre, gli avvocati sostengono che ci sia stato un vizio di forma che riguarda la trascrittura della data di nascita di un giurato, il quale, secondo i registri del tribunale, sarebbe nato nel 1945, ma in realtà è nato nel 1970. Segnale, questo, secondo il team di difensori dell’attrice, che i giurati non siano stati controllati in modo adeguato.
“Questa discrepanza solleva una questione cruciale: il giurato numero 15 ha effettivamente ricevuto una citazione per dovere di giuria ed è stato adeguatamente controllato dal tribunale per far parte della giuria?”, scrivono i legali della Heard.
Gli avvocati contestano anche il risarcimento di 10,35 milioni di dollari richiesto all’attrice, sostenendo che è “incoerente e inconciliabile” con la conclusione della giuria che sia lei che Depp si siano diffamati a vicenda.
La risposta del team legale di Johnny Depp
Gli avvocati di Johnny Depp – che nel frattempo ha ripreso a suonare dal vivo e verrà in concerto anche in Italia – non sono affatto sorpresi dalla richiesta degli avvocati di Amber Heard. Il ricorso da parte dell’attrice era infatti atteso. L’avvocato a capo del team legale dell’attore ha dunque accolto la mozione dichiarando: “Era quello che ci aspettavamo, solo più lunga, ma non più sostanziale”.
Le parole del giudice Azcarate
Intanto la giudice Azcarate ha già fatto capire che non è disposta a programmare più udienze per questo caso e ha riferito che il 24 giugno scorso ha depositato la sentenza definitiva del verbale. Il giudice ha informato l’avvocatessa della Heard, la Bredehoft, che se avesse voluto appellarsi contro il verdetto della giuria di sette persone, avrebbe dovuto presentare mozioni al tribunale. Inoltre, stando a quanto riporta la BBC, Azcarate “ha informato Bredehoft che la Heard dovrà versare un’obbligazione da 8,35 milioni di dollari con un interesse annuo del 6% prima che qualsiasi appello vada avanti”.
I legali della Heard, di tutta risposta, hanno affermato che la loro assistita non ha i soldi per pagare Depp, il quale, si era ipotizzato potesse anche rinunciare al risarcimento, ma ora chissà…
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