L’ex ministra Maria Elena Boschi ha fatto parte di due governi a guida PD, prima con Matteo Renzi e successivamente con Paolo Gentiloni. Ecco alcune note della sua biografia.
La vita privata
Maria Elena Boschi, è nata in Toscana nel 1981 ed ha frequentato lo storico liceo di Arezzo intitolato a Francesco Petrarca. La sua frequenza scolastica è stata ottima ed ha conseguito il diploma nella sessione di esami di stato del 2000 con la votazione di 100/100. In seguito si è spostata a Firenze per studiare giurisprudenza presso l’università del capoluogo toscano, dove si è laureata a pieni voti meritandosi anche la lode.
Successivamente, sempre presso la stessa università, ha svolto un Master di specializzazione in diritto societario. La famiglia di origine di Maria Elena Boschi è sempre stata attiva nella politica, con la madre, insegnate di professione, che ha ricoperto l’incarico di consigliere comunale nel comune di Laterina dove risiedeva la famiglia, oltre che quella di vicesindaco, mentre il padre oltre ad essere titolare di una azienda è stato anche un componente del Cda di Banca Etruria. L’ex ministra, che dichiara di essere “single”, è da sempre una fervente cattolica e da giovane ha partecipato alle manifestazioni religiose della sua parrocchia.
Vita sentimentale
Sull’amore fra Maria Elena Boschi e Giulio Berruti vi erano onestamente pochissimi dubbi, fugati del tutto dalle fotografie pubblicate dal settimanale “Chi”, che ha paparazzato la coppia intenta a baciarsi al termine di una serata trascorsa all’interno di un ristorante ubicato a Roma. Maria Elena Boschi e Giulio Berruti non hanno mai nascosto di essere molto amici. Negli ultimi mesi, però, il loro rapporto sembrerebbe aver subito un’evoluzione.
La carriera politica
I primi approcci di Maria Elena Boschi con la politica avvengono a Firenze, dove entra a far parte del Partito Democratico nel 2009, per poi diventare uno dei membri del comitato regionale dello stesso partito. All’inizio è stata legata per poco tempo alla corrente di Massimo D’Alema per poi successivamente passare in quella di Matteo Renzi, facendo parte anche del gruppo che segue la sua campagna elettorale nel 2012, insieme ad altre due donne, Sara Biagiotti e Simona Bonafè.
Quando nel 2013 Matteo Renzi viene eletto segretario del PD attraverso le primarie, la Boschi entra a far parte della direzione nazionale del partito occupandosi principalmente di riforme e riuscendo a farsi notare in questa difficile mansione. Nel 2014, con Matteo Renzi che diventa Premier la Boschi occupa la poltrona di Ministro per le Riforme Costituzionali, prima volta in assoluto per quanto riguarda una donna.
Quando il governo Renzi cade, dopo la netta sconfitta subita nel referendum costituzionale, Maria Elena Boschi resta tra i personaggi del governo successivo presieduto da Paolo Gentiloni con la mansione di Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. Alle elezioni politiche del 2018 ottiene un seggio a Montecitorio con il Partito Democratico e successivamente, seguendo le orme del suo leader, Renzi, passa al nuovo raggruppamento creato dall’ex Premier, Italia Viva, dove milita tuttora.
FONTE FOTO: www.facebook.com/boschimariaelena/
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