Per evitare disagi inutili, o situazioni spiacevoli, è fondamentale fare un elenco dell’attrezzatura da campeggio da portare con se, in base alla stagione, al luogo e alla durata dell’itinerario.
Dai primi giorni di giugno il governo ha allentato le misure restrittive imposte durante il lockdown, consentendo di nuovo i liberi spostamenti tra regioni diverse. L’arrivo delle alte temperature sta spingendo migliaia di italiani ad organizzare una vacanza in camper, considerato come uno dei mezzi più sicuri per i primi viaggi post-coronavirus (anche rispetto a hotel, aerei e navi). Da qui la domanda: cosa portare in campeggio? A seguire utili consigli, sulla base non soltanto della stagione ma anche del luogo scelto e dell’itinerario seguito.
Gli accessori che non devono mancare in campeggio
L’organizzazione di un viaggio in camper è molto diversa rispetto a quella di un viaggio tradizionale (volo+hotel o volo+hotel+macchina a noleggio). L’indipendenza richiede un’attenta analisi in merito agli accessori da portare e quelli invece considerati superflui in campeggio. Tra quelli indispensabili si possono annoverare la tenda e il sacco a pelo, le coperte e il materassino, un repellente efficace per gli insetti, torce, ganci e corda, zaini, un piccolo fornelletto adatto appositamente per il campeggio. Di fatto, quindi, c’è la necessità di coprire i bisogni fondamentali quali dormire e mangiare, oltre alla difesa da insetti come le zanzare che possono rendere l’esperienza in campeggio memorabile (in senso negativo però). L’elenco degli accessori indispensabili è completato infine dal kit di pronto soccorso, sempre utile per ogni evenienza.
Mangiare, dormire e kit da campeggio
Un fornelletto a gas in aggiunta a un pentolino sono i due strumenti essenziali per mangiare in campeggio. Impossibile fare a meno anche di posate, bicchieri e piatti. Non dimenticare nemmeno un coltello di dimensioni più grandi, da usare per la preparazione di determinate ricette. Se non si può rinunciare al caffè al primo mattino, dopo pranzo o a cena, aggiungere anche una moka.
Per dormire invece si comincia dalla tenda. Qual è la più giusta? Dipende: chi viaggia in famiglia o comunque in gruppi di più persone, l’ideale è la tenda a cassetto. Se invece si è soli o in coppia, la soluzione migliore è rappresentata dalla tenda canadese o dalla tenda a igloo (quest’ultima da preferire se non è si è molto pratici). Oltre alla tenda portare anche un materassino gonfiabile, il sacco a pelo, i picchetti e corde extra. Infine gli accessori utili che vanno a completare il kit da campeggio: una torcia per spostarsi di notte e controllare l’eventuale presenza di animali, un coltello pieghevole che rappresenta di fatto il jolly, sedie pieghevoli e un thermos.
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