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Concimazione dell’orto: come si fa e quali sono le fasi

Nella coltivazione di un orto a casa per ottenere ortaggi e verdura, una delle fasi più importanti è la concimazione dell’orto. Ecco i consigli da seguire.

Molte persone coltivano un orto dietro casa per ottenere degli ortaggi e della verdura in modo naturale. Una delle fasi più importanti per la coltivazione è la concimazione dell’orto. Scopriamo come fare con una serie di consigli.

La concimazione dell’orto

Per la concimazione dell’orto si possono utilizzare diversi prodotti, ma i migliori sono i concimi organici naturali, che rispetto a quelli chimici hanno la caratteristica di non alterare gli “equilibri biologici” del terreno e non lo impoveriscono con il passare delle varie stagioni. Il concime organico è di diverse tipologie, come il letame degli animali, la cenere di legno e il compost, che si realizza attraverso appositi contenitori nei quali si mettono a macerare tutti gli scarti alimentari e la sua immissione lascia il terreno concimato drenato e soffice, pronto per piantare gli ortaggi.

Naturalmente la concimazione dell’orto deve essere eseguita anche in base al tipo di pianta che si vuole coltivare in quanto le loro esigenze “nutrizionali” sono diverse una dall’altra, ed anche in base a quanto deve durare il loro processo produttivo. Le piante dell’orto devono essere “fertilizzate” anche durante la crescita, attenendosi a quelle che sono le caratteristiche di ogni tipo, ed evitando in questo modo che possano insorgere delle malattie o che le piante stesse possano seccarsi. La concimazione di base si deve effettuare dopo l’aratura o la zappatura del terreno, e dopo aver tolto dal terreno stesso i residui e le radici di colture precedenti. Il concime va disposto in maniera uniforme e dopo la concimatura si consiglia di effettuare anche una rastrellatura.

I concimi chimici

Quando non si possono utilizzare concimi naturali come lo stallatico si può provvedere alla concimazione anche con quelli chimici, che contengono tutti gli elementi necessari per la crescita delle piante, come il potassio, il fosforo, e l’azoto. Oggi, quelli che sono chiamati concimi complessi li contengono non in una miscela ma in un prodotto “unico” nel quale l’unione tra i vari elementi è stata realizzata chimicamente. Tra questi elementi l’azoto è importante per quanto riguarda l’irrobustimento e l’allungamento del fusto delle varie piante, in particolare dei pomodori, mentre il potassio è un elemento indispensabile per la fioritura e per il contenuto di zuccheri e il fosforo per la fase di maturazione.

Oltre a questi elementi principali, la concimazione dell’orto prevede anche l’aggiunta di altri elementi, in quantità minori, come il calcio, il ferro, lo zolfo ed il magnesio che si trovano all’interno dei concimi e arricchiscono le quantità già presenti nel terreno.

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