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Curiosità: perché il colore rosa è ‘da bimbe’?

Vi siete mai chiesti perché il colore rosa viene considerato “da bimbe” mentre l’azzurro è associato ai maschietti? Scopriamolo insieme.

Nel pensiero comune il colore rosa viene associato alle femminucce, mentre l’azzurro ai maschietti. Ma è sempre stato così? Da dove deriva questa associazione? Tutta colpa di Barbie!

Il colore rosa è da femmina e l’azzurro da maschi, perché?

È convinzione diffusa che il rosa sia un colore da bimbe e l’azzurro da bimbi. Non a caso quando nasce un bambino si espone un fiocco azzurro; viceversa, se si tratta di una bambina, si sceglie quello rosa. Ma quando è nata questa associazione? Qualcuno potrà pensare che essa affondi le sue radici nella notte dei tempi, in realtà non è così.

Non tutti sanno che, alla fine degli anni ’20, nei grandi magazzini americani, per i maschietti si suggerivano vestiti rosa. I maschi nel XVIII secolo indossavano spesso il rosa perché deriva del rosso, ritenuto più aggressivo del colore blu, che invece era considerato “calmo” e per questo associato alle femmine. Inoltre, fino al secolo scorso, gli abiti dei bambini erano per lo più bianchi, perché più pratici da lavare.

Tutto è cambiato nel 1959, con l’arrivo di Barbie, la bambola più famosa del mondo, tanto amata dalle bambine.

Tutta colpa di Barbie

Come detto, nel XVIII secolo il blu era considerato un colore da femmine. Le cose sono poi cambiate nel secondo dopoguerra, con il boom economico e con la nascita della nota bambola Barbie, sempre vestita di rosa. Come ha spiegato la storica del costume Jo Paoletti – che al tema ha dedicato il libro “Pink and Blue” – con il boom economico i vestitini dei bimbi si sono pian piano trasformati in abiti da minidonne e miniuomini. Con la nascita della bambola Barbie, poi, il rosa ha iniziato ad essere ritenuto un colore femminile. La storica fa notare che una leggera flessione della tendenza si è avuta solo con il movimento femminista degli anni ’60-’70, che rifiutava il cliché del rosa. Negli anni ’80, però, l’abbinamento si è consolidato. Solo oggi, sottolinea Paoletti, per le nuove generazioni un maschio vestito di rosa non è da considerarsi un eccentrico.

[fonte immagine: https://www.pexels.com/it-it/foto/ragazza-rosa-bambino-addormentato-5606297/]

 

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