La zucca è un ortaggio gustoso, che può essere utilizzato in molti piatti della nostra cucina. Anche se le sue origini sono americane, si riesce a coltivare facilmente anche nelle nostre zone. Si raccoglie in autunno e può essere conservata tranquillamente per mesi. È uno dei preziosi ortaggi protagonisti dell’inverno. Ecco come coltivarla.
Zucca: terreno e clima
La zucca è un ortaggio che teme il gelo. Ecco perché non deve mai essere coltivata in zone dove la temperatura scende al di sotto dei dieci gradi. Inoltre, soffre anche il caldo, quindi, se la temperatura supera i 30 gradi il frutto può danneggiarsi. La temperatura ideale si aggira intorno ai 20 gradi.
Il terreno in cui prospera la zucca deve avere un ph variabile da 6 a 7, mentre, il terreno deve essere ricco in fase di composizione. A questo si può aggiungere il potassio che addolcisce i frutti, inoltre, è possibile mischiare anche una certa quantità di cenere. La zucca è esigente, quindi, può essere concimata con del letame, che è ricco di nutrimenti.
La zucca può sostare in vasetto, oppure, direttamente nell’orto. Si pianta a metà aprile in buche da 10 centimetri. Vanno piantate sempre in coppia e ognuna prende una sua dimensione. Necessitano di spazio per crescere, quindi, lo spazio deve essere garantito per almeno 1,50 o 2 metri per ogni due piante.
Zucca: irrigazione
Nel momento in cui la pianta inizia a fiorire è importante darle molta acqua. Questa non va bagnata direttamente, ma la quantità deve essere ben assorbita, in modo da non creare ristagni, quindi, malattie.
Un modo corretto di far crescere la zucca è la pacciamatura. Grazie a questa il frutto non posa mai direttamente sulla terra, quindi, non viene a contatto con erbacce selvatiche e infestanti. Inoltre si evita anche l’attacco di elateridi, parassiti che potrebbero insinuarsi nel frutto.
Zucca: quando potarla
La cimatura del tralcio viene eseguita periodicamente. In questo modo viene ben bilanciata. La potatura serve per produrre germogli chiamati ascellari. Questi potranno produrre frutti. Qualora, invece, si vogliano frutti più grandi, allora, ne vanno lasciati solo due.
Zucca: quando raccoglierla
le zucche vanno raccolte solo quando sono perfettamente mature. In questo caso, infatti, sono maggiormente dolci e tenere. Si riconosce il suo stato quando la buccia è dura e con l’unghia non si può perforare.
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2 risposte su “Zucca: come coltivarla nel modo corretto”
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