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AstraZeneca: ok dell’Ema, ripartono le vaccinazioni

E’ giunta la tanto attesa decisione dell’Ema sul vaccino AstraZeneca: il siero anglo-svedese è sicuro ed efficace. Si potrà ripartire con le vaccinazioni già nelle prossime ore.

E’ giunta la tanto attesa decisione dell’Ema sul vaccino AstraZeneca: il siero anglo-svedese è sicuro ed efficace. Si potrà ripartire con le vaccinazioni già nelle prossime ore.

AstraZeneca è sicuro ed efficace: il verdetto dell’Ema

Le vaccinazioni con AstraZeneca possono ripartire. Il vaccino prodotto dal colosso anglo-svedese – di cui alcuni paesi europei, tra cui Germania, Italia e Francia, lunedì scorso avevano deciso di sospenderne la somministrazione in via precauzionale in seguito ad episodi di trombosi venosa cerebrale –“è efficace e sicuro” e “non è associato al rischio di sviluppare trombi o coaguli del sangue”.

Questa l’attesa decisione dell’Agenzia europea del Farmaco giunta al termine della riunione del comitato per la sicurezza dell’Ema (Prac).

L’annuncio in conferenza stampa

La direttrice di Ema, Emer Cooke, nel corso di una conferenza stampa ha annunciato il via libera alla prosecuzione della campagna vaccinale nei 27 paesi membri dell’Unione Europea, confermando che il vaccino AstraZeneca è sicuro ed efficace contro il Covid-19.

“Il vaccino AstraZeneca è sicuro ed efficace. I benefici sono superiori ai rischi ed escludiamo relazioni tra casi di trombosi e la somministrazione dei sieri”, ha detto la direttrice.

“Il Comitato per la valutazione dei rischi per la farmacovigilanza dell’Ema è giunto a una chiara conclusione scientifica che questo è un vaccino sicuro. La protezione delle persone dal Covid-19 e dai rischi associati e ospedalizzazioni superano i possibili rischi”, ha proseguito la Cooke, Vaccinando milioni di persone, ha aggiunto, “è inevitabile che si verifichino casi inattesi”, Inoltre, la direttrice ha precisato che la situazione verificatasi con AstraZeneca “non è imprevista”. “Sono stati riportati 25 casi di eventi tromboembolici rari su 20 milioni di vaccinati con AstraZeneca”, ha detto.

Allo stesso tempo, la Cooke ha chiarito che non può essere escluso un legame con i rari casi tromboembolici e perciò occorre avvertire di queste possibilità. “Lanceremo ulteriori approfondimenti per capire di più riguardo agli eventi avversi rari segnalati dopo la vaccinazione con AstraZeneca”, ha detto infine.

Anche la presidente del Prac (Commissione di farmacovigilanza), Sabine Straus, ha sottolineato la necessità di avvertire dell’eventualità di casi rari, evidenziando che “il foglietto illustrativo del vaccino AstraZeneca deve essere aggiornato”. “E’ importante che venga comunicato al pubblico e agli operatori sanitari perché apprendano meglio queste informazioni, permettendo loro di mitigare questi effetti collaterali”, ha aggiunto.  

La presidente ha comunque spiegato che i casi di trombosi dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca “sono inferiori” a quelli che avvengono tra la popolazione non vaccinata. “I benefici del vaccino di AstraZeneca continuano ad essere molto superiori ai rischi. La commissione sulla sicurezza dell’Ema non ha trovato prova di problemi di qualità o sui lotti”, ha detto.

Ora l’Ema fornirà agli Stati membri le informazioni necessarie e procederà anche a un’ulteriore indagine.

Quando ripartiranno le vaccinazioni con AstraZeneca?

Le vaccinazioni con AstraZeneca potranno ripartire già dalle prossime ore.

In Francia sono già ripartite, subito dopo la conclusione della conferenza stampa delle autorità dell’Ema. Gli ambulatori dei medici di base che avevano bloccato le liste dopo l’annuncio di martedì scorso di Emmanuel Macron circa la sospensione in via precauzionale delle vaccinazioni, hanno infatti richiamato i pazienti. Hanno ripreso a vaccinare i pazienti in lista con AstraZeneca anche le farmacie.

fonte immagine:https://pixabay.com/it/photos/laboratorio-analisi-chimica-ricerca-2815641/

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