Categorie
news

Bandiere Blu 2022: 14 nuovi ingressi, ecco quali

Sono state assegnate dalla Fondazione per l’educazione ambientale (Fee) le Bandiere Blu 2022. Ecco quali sono le località italiane premiate quest’anno.

Sono state assegnate dalla Fondazione per l’educazione ambientale (Fee) le Bandiere Blu 2022. Ecco quali sono le località italiane premiate quest’anno.

Come ogni anno, anche quest’anno, la Fondazione per l’educazione ambientale (Fee), ONG internazionale con sede in Danimarca, ha assegnato le Bandiere Blu, il riconoscimento alle località rivierasche e ai porti turistici più incontaminati e sostenibili. Ecco quali sono i comuni italiani premiati.

Bandiere Blu 2022: conferme e new entry

Quest’anno sono 210 i Comuni italiani che hanno ottenuto la Bandiera Blu, 9 in più rispetto allo scorso anno, per un totale di 427 spiagge. Si registrano ben 14 nuovi ingressi: Alba Adriatica (Abruzzo), Caulonia e Isola di Capo Rizzuto (Calabria), Ispani (Campania), Riccione e San Mauro Pascoli (Emilia Romagna), Porto Recanati (Marche), Cannobio (Piemonte), Castro, Rodi Garganico e Ugento (Puglia), Budoni (Srdegna), Furci Siculo (Sicilia), Pietrasanta (Toscana). Sono 5, invece, i Comuni non confermati: San Mauro Cilento e Sapri in Campania, Ventotene nel Lazio, le Isole Tremiti e Otranto in Puglia. La Bandiera Blu quest’anno va anche a 82 approdi turistici. Salgono a 17 le bandiere dei laghi, con un nuovo ingresso: Cannobio, sul Lago Maggiore, in Piemonte.

“Anche quest’anno il programma Bandiera Blu segna un notevole incremento dei Comuni che hanno ottenuto il riconoscimento, ben 210, con 14 nuovi ingressi”, ha detto Claudio Mazza, presidente della FEE Italia. “Oltre 300 però sono quelli che hanno intrapreso il percorso, manifestando la volontà di migliorarsi sempre di più. Un percorso basato sul miglioramento continuo, fatto magari di piccoli, ma concreti e continui passi verso una piena sostenibilità, intesa quale ambientale, sociale ed economica. La nuova sfida sarà sulla formazione, sostenendo i comuni a formare le competenze necessarie che, attraverso un approccio interdisciplinare, garantiscano una visione sistemica in grado di contribuire alla gestione sostenibile del territorio”, ha aggiunto.

“Questo importante riconoscimento certifica la qualità delle nostre meravigliose spiagge. Un numero maggiore di comuni a cui è stata conferita la Bandiera Blu testimonia la bontà del lavoro che è stato fatto nell’ultimo anno puntando ad un turismo sempre più sostenibile, accessibile e di qualità, in piena sinergia con il lavoro del Ministero del Turismo. L’investimento sulla qualità dei comuni rivieraschi e approdi turistici sarà una chiave fondamentale per la ripartenza del settore e quindi per il rilancio del sistema Italia. Grazie per il vostro lavoro ed il costante impegno e complimenti a tutti i comuni che hanno ricevuto la Bandiera Blu, che sia lo stimolo per fare sempre meglio e portare avanti un lavoro di sinergia tra i differenti interlocutori”, ha invece dichiarato il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia.

La classifica delle Regioni

In testa alla classifica delle Regioni che hanno ottenuto il numero più alto di bandiere Blu vi è la Liguria, con ben 32 località. A seguire la Campania, la Toscana e la Puglia con 18 Bandiere. Subito dopo troviamo la Calabria e le Marche con 17 Bandiere. Sono, invece, 15 i riconoscimenti ottenuti dalla Sardegna. Sale a 14 l’Abruzzo, seguito dalla Sicilia (11). Il Lazio scende a 10. Invariate le bandiere del Trentino Alto Adige (10). Seguono l’Emilia Romagna e il Veneto (9), la Basilicata (5), il Piemonte, che sale a 3 bandiere, il Friuli Venezia Giulia, che conferma le 2 bandiere dell’anno precedente, il Molise e la Lombardia, che restano a 1.

Bandiera Blu: i criteri per l’assegnazione

Per ottenere il riconoscimento, non bastano mare spiagge pulite. Le Bandiere Blu vengono infatti assegnate in base ai seguenti criteri specifici: assoluta validità delle acque di balneazione, efficienza della depurazione e della gestione dei rifiuti, aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano, aree verdi, servizi in spiaggia, abbattimento delle barriere architettoniche, corsi d’educazione ambientale, strutture alberghiere, servizi d’utilità pubblica sanitaria, informazioni turistiche, certificazione ambientale delle attività istituzionali e delle strutture turistiche, pesca sostenibile.

fonte immagine: https://www.facebook.com/BandieraBlu.News/photos/a.1447249682163193/3151245531763591

Continua a leggere su atuttonotizie.it

Vuoi essere sempre aggiornato e ricevere le principali notizie del giorno? Iscriviti alla nostra Newsletter

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version