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Bonus Tv 2020: cos’è e come richiederlo

Ecco tutti i dettagli sulle modalità di richiesta del bonus tv, uno sconto richiedibile entro dicembre 2022 e adatto a chi ha un ISEE pari a 20.000 euro.

Ecco tutti i dettagli su come funziona il buono televisione e sui requisiti necessari per percepirlo.

Il Ministero dello Sviluppo Economico ci ha sorpreso con una interessante iniziativa. Infatti, l’ente ha messo a disposizione per le famiglie in possesso di specifici requisiti un buono che dà la possibilità di acquistare una tv oppure un decoder per l’installazione dei canali.

Nel particolare, si arriverà ad uno sconto di 50 euro circa. Si ricorda che si potrà sfruttare l’incentivo fino alla fine dell’anno 2022 e fino all’esaurimento dei fondi stanziati dal Governo. Vediamo di cosa si tratta e i vantaggi di cui potranno godere i beneficiari.

Come funziona e a chi spetta il bonus tv

Il cosiddetto bonus tv nasce con l’obiettivo di offrire un contributo, a tutti coloro che intendono sostituire il proprio televisore. Il coupon è già stato attivato nel lontano dicembre 2019, ma fino a dicembre 2022 si potrà richiedere. Sul sito ufficiale del MiSE è presente l’aggiornata lista di tutti i punti vendita che accettano lo sconto.

Sono stati stanziati quasi 152 milioni di euro per tale misura. Tutti i nuclei familiari che hanno una cittadinanza italiana e il modello ISEE pari o inferiore a 20.000 euro potranno procedere alla richiesta del buono. Tutto ciò è stato istituito poiché entro luglio 2022 sarà obbligatorio adattarsi ad un nuovo tipo di decoder.

Modalità di richiesta

Per ottenere l’agevolazione, i clienti sono invitati a presentare al momento dell’acquisto in negozio oppure online un particolare modulo,  disponibile sul sito del Ministero dello sviluppo economico. Non sarà obbligatorio presentare l’ISEE, poiché nel form è inclusa una piccola auto-dichiarazione. Al completamento della richiesta, si potrà procedere al pagamento.

Per quest’ultimo non sono presenti specifici vincoli di legge né per il cliente, né per il negoziante. Inoltre, si può pagare sia con carta di credito/debito che con contatti, ma in questo caso bisognerà rispettare i limiti imposti dal regolamento.

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FONTE IMMAGINE: https://unsplash.com/photos/EOQhsfFBhRk

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