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Bonus wedding, al via le domande: ecco come richiederlo

L’Agenzia delle entrate ha dato il via libera alle domande per ottenere il bonus wedding o bonus matrimonio. Vediamo insieme come richiederlo.

L’Agenzia delle entrate ha dato il via libera alle domande per ottenere il bonus wedding o bonus matrimonio. Vediamo insieme come richiederlo.

A partire dal 9 giugno è possibile inviare all’Agenzia delle entrate l’istanza per richiedere il bonus matrimonio. Ecco come fare.

Bonus wedding: che cos’è?

Il bonus wedding è un contributo a fondo perduto, istituito dall’art. 1-ter del D.L. 73/2021, c.d. decreto Sostegni-ter, destinato alle imprese del settore eventi (wedding, intrattenimento e hotellerie-restaurant-catering), duramente colpite dall’emergenza Covid.

Sono stati stanziati 60 milioni di risorse che saranno così distribuite:

40 milioni al settore del wedding;

10 milioni al settore – diverso dal wedding – dell’intrattenimento, dell’organizzazione di feste e cerimonie;

10 milioni al settore dell’hotellerie-restaurant-catering (Ho.Re.Ca.).

“Al fine di mitigare la crisi economica derivante dall’emergenza epidemiologica da COVID-19 alle imprese operanti nei settori del wedding, dell’intrattenimento, dell’organizzazione di feste e cerimonie e dell’Hotellerie-Restaurant-Catering (HORECA), sono erogati contributi a fondo perduto per un importo complessivo di 60 milioni di euro per l’anno 2021, che costituisce limite massimo di spesa. A valere sullo stanziamento di cui al primo periodo, un importo pari a 10 milioni di euro per l’anno 2021 è destinato alle imprese operanti nel settore dell’HORECA e un importo pari a 10 milioni di euro è destinato alle imprese operanti nel settore, diverso dal wedding, dell’intrattenimento e dell’organizzazione di feste e cerimonie”, si legge nel testo del decreto.

A chi spetta?

Il contributo può essere richiesto dalle imprese che nell’anno 2020 hanno subito una riduzione del fatturato non inferiore al 30% rispetto a quello del 2019 e hanno registrato, nel periodo d’imposta 2020, un peggioramento del risultato economico d’esercizio in misura pari o superiore alla percentuale definita con il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze adottato ai sensi dell’art. 1, comma 19, del decreto-legge 25 maggio 2021.

Il bonus wedding non è, invece, accessibile alle imprese destinatarie di sanzioni interdittive o che si trovino in altre condizioni previste dalla legge come causa di incapacità a beneficiare di agevolazioni finanziarie pubbliche o comunque a ciò ostative.

Tutti i dettagli, con le regole operative e i beneficiari, sono specificati nel decreto attuativo della misura pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 19 febbraio (GU Serie Generale n.42 del 19-02-2022).

Come fare domanda

Dal 9 fino al 23 giugno 2022 è possibile fare domanda per ottenere il bonus matrimonio, come stabilito dal Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate (ente incaricato di erogare il sussidio) n. 197396 dell’8 giugno 2022 che ha definito le modalità con le quali fare domanda.

L’istanza può essere inviata solo telematicamente tramite il portale “Fatture e corrispettivi” o predisponendo un file, grazie all’apposito software, da inviare attraverso il canale telematico Entratel/Fisconline (Desktop telematico).

L’invio della domanda può avvenire anche tramite intermediari, ad esempio il proprio commercialista di fiducia con delega al cassetto fiscale o alla “Consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro duplicati informatici” del portale “Fatture e Corrispettivi. In alternativa, il richiedente può conferire una specifica delega per la presentazione dell’istanza.

In caso di errore sarà possibile, sempre fino al 23 giugno, presentare una nuova istanza che sostituisce integralmente quella precedentemente trasmessa.

Una volta inviata la domanda, viene rilasciata una prima ricevuta che ne attesta la presa in carico, ai fini della successiva elaborazione, o in alternativa lo scarto a seguito dei controlli formali dei dati in essa contenuti. La ricevuta sarà disponibile all’interno della propria area riservata del sito dell’Agenzia delle entrate seguendo il percorso “Servizi – Consultazioni e ricerca – Ricerca ricevute”.

Il contributo sarà accreditato sul conto corrente bancario o postale che verrà indicato in fase di presentazione della domanda e verrà distribuito con le seguenti modalità: il 70% di ciascuna assegnazione è ugualmente ripartito tra tutte le imprese; il 20% sarà in via aggiuntiva alle imprese che presentano un ammontare dei ricavi superiore a 100 mila euro; il restante 10% alle attività che presentano un ammontare dei ricavi superiore a euro 300 mila euro.

L’importo del contributo riconosciuto e l’avvenuto mandato di pagamento saranno visibili nell’apposita area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” – sezione “Contributo a fondo perduto – Consultazione esito”, dove sarà possibile visualizzare, in caso di scarto della domanda, anche i motivi che lo hanno determinato.

Requisiti per ottenere il bonus wedding

Alla data di presentazione della domanda le attività devono risultare regolarmente costituite, iscritte e “attive” nel registro delle imprese. Deve inoltre risultare che esse operano nei settori wedding, intrattenimento, Ho.Re.Ca, svolgendo, quale attività prevalente, una delle attività individuate nell’allegato 1 al decreto sopra citato.

Le imprese devono poi avere sede legale o operativa ubicata sul territorio nazionale; non essere in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie; non essere già in difficoltà al 31 dicembre 2019, con l’eccezione delle microimprese e piccole imprese, a condizione che le imprese interessate non abbiano ricevuto aiuti per il salvataggio o aiuti per la ristrutturazione.

fonte immagine: https://www.facebook.com/agenziadelleentrate/photos/a.275514016148134/1661602410872614/

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