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Variante Omicron, paralisi nel sonno tra i sintomi

Anche la paralisi nel sonno tra i sintomi della variante Omicron. Le testimonianze che arrivano dal Regno Unito. Di cosa si tratta?

Anche la paralisi nel sonno tra i sintomi della variante Omicron. Le testimonianze che arrivano dal Regno Unito. Di cosa si tratta?

La paralisi nel sonno è tra i nuovi sintomi associati alla variante Omicron del virus SARS-CoV-2. È quanto emerge da alcune testimonianze provenienti dal Regno Unito dove si stanno registrando sempre più casi di questo disturbo.

Paralisi nel sonno, cos’è e come si manifesta

La paralisi nel sonno è un disturbo che impedisce temporaneamente di muoversi e parlare al risveglio o appena prima di andare a dormire. Un’esperienza spaventosa che, però, per fortuna, come spiega il Sistema Sanitario Nazionale britannico (NHS), “è innocua”. La maggior parte delle persone, ricorda NHS, “la sperimenterà solo una o due volte nella vita”.

Quando si manifesta questo disturbo si è svegli ma non ci si può muovere, parlare o aprire gli occhi. La paralisi è dovuta a un prolungamento eccessivo della fase di sonno Rem, oppure a un suo inizio anticipato. Come spiegato dall’NHS, si ha anche la sensazione di una presenza nella stanza, come se qualcuno ci spingesse verso il basso. Queste sensazioni, ricorda il Sistema Sanitario Nazionale britannico, possono durare “fino a diversi minuti”.

Per prevenirla bisogna dormire un numero di ore adeguato con la propria età e il proprio stile di vita.

Correlazione con la variante Omicron?

Da quando è scoppiata la pandemia di Covid, la paralisi nel sonno si è manifestata più spesso, in particolare nelle ultime due settimane, ovvero in concomitanza col diffondersi della variante Omicron.

Il quotidiano Express e altre testate britanniche riferiscono che i social network negli ultimi giorni sono pieni di post di persone positive che raccontano di aver sofferto di disturbi del sonno, tra cui la suddetta paralisi.

Sebbene questa condizione sia emersa con maggior frequenza a seguito del dilagare dei casi di variante Omicron, al momento non ci sono conferme che si tratti di una conseguenza diretta del virus, potrebbe infatti trattarsi solo di un riflesso dello stress causato dalla nuova ondata di contagi.

“Potrebbe essere l’infezione del virus stessa ad avere un impatto sulla regolazione del sonno nel cervello, dato che sono stati segnalati effetti neurologici da Covid”, ha spiegato al Mail Online la dottoressa Kat Lederly, esperta di terapia del sonno, la quale, tuttavia ritiene più probabile che l’aumento dei casi di paralisi del sonno “sia dovuto allo stress derivante dai grandi cambiamenti nel modo in cui stiamo vivendo le nostre vite in questo momento, all’incertezza e all’ansia che stiamo affrontando e che stanno impattando sul nostro sistema del sonno”. Altri esperti riconducono la paralisi del sonno ad un effetto combinato del virus e dello stress. “Una volta che il nostro schema del sonno viene interrotto a causa di problemi di salute o ansia, allora rimaniamo bloccati in un ciclo in cui iniziamo ad associare il letto alla veglia”, ha detto all’Express la dottoressa Kathryn Pinkham, consulente del NHS e fondatrice della Insomnia Clinic.

“Ad esempio, più tempo passiamo nel letto a rigirarci e rigirarci incapaci di dormire, più iniziamo a mettere in relazione il nostro letto con l’essere svegli. Allo stesso modo, più siamo iper-vigili e ansiosi riguardo al sonno, peggiore diventa il ciclo. La paralisi del sonno è associata alla privazione del sonno, quindi questo spiegherebbe in qualche modo perché Covid e paralisi del sonno sono collegati”, ha spiegato la dottoressa.

Occorreranno ulteriori indagini per capire se sia proprio la variante Omicron a scatenare la sindrome da paralisi nel sonno.

Aumento dei disturbi del sonno

Da quando è scoppiata la pandemia in tutto il mondo si è registrato un aumento dei disturbi del sonno, legati non solo alle conseguenze fisiche provocate dal virus, ma anche agli effetti che lockdown, quarantene, distanziamento sociale e restrizioni varie hanno avuto sulle nostre vite, causando ansia, depressione e in alcuni casi una vera e propria sindrome da stress post traumatico.

fonte immagine: https://pixabay.com/it/illustrations/virus-omicron-corona-covid-19-6856138/

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