Tra chiusura causa lockdown e didattica a distanza la scuola ha subito non pochi cambiamenti, e tra alti e bassi avanza l’ipotesi di un prolungamento delle lezioni sino al termine del mese di giugno. Scopriamo tutte le novità proposte dallo stesso Mario Draghi a proposito della scuola e della ‘sorte’ degli alunni italiani.
Per quanto riguarda la scuola, in primis colpita dal Covid, sono attualmente al vaglio diverse ipotesi tra cui l’eliminazione o la riduzione delle vacanze di Pasqua, il prolungamento delle lezioni sino a tutto il mese di giugno e il ritorno anticipato a inizio settembre. Quali novità attendono gli studenti italiani? Scopriamo nel dettaglio le ipotesi sul mondo della scuola.
La scuola secondo Mario Draghi: prolungamento e ipotesi per cambiare il calendario
La realtà delle scuole italiane, in questo periodo segnate ancora dal Covid, non è semplice da delineare e in primis lo ha chiarito lo stesso Mario Draghi. Attualmente è più che certo che il nuovo governo avrà nel suo programma misure strutturali per rilanciare l’istruzione considerando che, del resto, nel Recovery plan ci sono 29 miliardi a disposizione di riforme e miglioramenti del settore scuola.
A proposito di Mario Draghi, secondo quanto hanno riportato i parlamentari dei gruppi che lo hanno incontrato ieri, lo stesso avrebbe accennato anche al calendario scolastico e al recupero dei mesi persi con l’emergenza pandemia.
I quesiti sulla scuola e su quella che potrebbe essere la sorte degli studenti sono innumerevoli e echeggiano nelle menti sia di docenti e genitori sia degli alunni stessi: le scuole quest’anno finiranno più tardi? E quanto più tardi? Ci saranno misure per tutti o soltanto per chi è rimasto effettivamente indietro? Andranno tutti a scuola fino a fine giugno, come hanno già ipotizzato alcuni esperti, o gli studenti delle scuole elementari e medie concluderanno l’anno come previsto?
Scuola e maturità: ancora incertezze sulle date degli esami
Il prolungamento della fine dell’anno scolastico resta una delle ipotesi più discusse in questi mesi e si scontra con un grande problema: gli esami di maturità. Ciò che riguarda il destino dei maturandi sarà al centro di discussioni approfondite a breve , e tra le ipotesi avanza quella di fare iniziare gli esami di maturità a metà giugno per finire entro la metà di luglio.
A conti fatti, gli esami di maturità potrebbero slittare di una o due settimane al massimo, ma non di più considerano che molti studenti vorranno provare le selezioni per le università straniere. Non va dimenticato che la durata dell’anno scolastico è decisa per legge ma che il calendario è modulato regione per regione, anche a seconda delle esigenze climatiche.
Sicuramente tra qualche giorno si avranno maggiori delucidazioni sia sul prolungamento delle lezioni sia sugli esami di maturità che non sono poi così distanti.
Fonte Immagine:https://pixabay.com/it/photos/aula-scuola-scrivanie-righe-1910011/
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