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Cuscino, come scegliere quello giusto per dormire meglio

Per avere sonni tranquilli non basta scegliere un materasso comodo, occorre prestare attenzione anche alla scelta del cuscino. Ecco come sceglierlo.

Dormire bene è importante per svegliarsi riposati e avere le giuste energie per affrontare la giornata. Tuttavia, spesso accade esattamente il contrario, ovvero ci si sveglia stanchi e con mal di testa per aver riposato male. Ad influire, può sembrare banale, è anche la scelta del cuscino che non deve essere mai né troppo alto né troppo rigido, ma nemmeno troppo morbido, perchè deve garantire la linea retta orizzontale e naturale della colonna vertebrale. Esistono cuscini di diversa forma e materiali, pensati per le esigenze di tutti. Vediamo insieme come scegliere il cuscino ideale per dormire meglio.

L’importanza della scelta del cuscino per dormire meglio

Sembrerà scontato, ma per dormire bene ed evitare i risvegli notturni non conta solo la scelta di un materasso comodo; bisogna scegliere anche il cuscino giusto, ovvero quello che si adatta alle proprie esigenze e al proprio modo di dormire. Non tutti i cuscini sono uguali; si differenziano per forma e materiale. Scegliere un cuscino qualunque comporterà un sonno disturbato e un risveglio poco piacevole, accompagnato da stanchezza e mal di testa. Il poco o cattivo sonno, a lungo andare, può causare anche perdita di memoria, depressione, diabete, ictus e malattie cardiache o cardiovascolari.

Il cuscino giusto non deve essere né troppo morbido, né troppo rigido, e soprattutto non troppo alto. L’altezza ideale è quella compresa tra i 10 e i 20 centimetri. Anche la larghezza è importante: deve essere di circa un metro in modo da adattarsi all’ampiezza delle spalle e far sì che la testa non scivoli da un lato durante il sonno.

Ricordatevi poi di sostituire il cuscino ogni 3-5 anni.

Come scegliere il cuscino adatto alle proprie necessità

Vediamo dunque come scegliere un cuscino che si adatti perfettamente alle proprie necessità. Se avete l’abitudine di dormire in posizione supina, ovvero a pancia in su, il consiglio è di scegliere un cuscino di altezza media che sia capace di sostenere il collo e ne eviti il piegamento in avanti. L’importante è che il collo sia allineato con la schiena per evitare problemi di cervicale. Se, invece, riposate a pancia in giù, l’ideale è un cuscino basso e morbido, per evitare eventuali tensioni alla colonna vertebrale, ma fate attenzione che non schiacci eccessivamente il viso. In questo caso, si consiglia di dormire abbracciati al cuscino così da poggiare la testa comodamente.

Per chi dorme di lato, quindi sul fianco, destro o sinistro, il suggerimento è di scegliere un cuscino abbastanza alto (oltre i 15 centimetri) e rigido per supportare la testa e mantenerla allineata alla colonna vertebrale. Al contempo, il cuscino deve andare a colmare lo spazio che si crea tra la spalla e l’orecchio quando si assume questa posizione. Questa tipologia di cuscini ha il vantaggio di assicurare alla spalla una posizione comoda lasciando la colonna vertebrale dritta. Per questo, la maggior parte degli ultimi modelli hanno forme ergonomiche come cavità centrali o forme a U, che accompagnano la naturale posizione del collo.

Cuscini per chi soffre di cervicale o d’insonnia

In commercio ci sono anche cuscini specifici realizzati in materiali particolari che favoriscono il riposo per chi soffre di cervicale o di insonnia. Esistono, infatti, materiali come il miglio che alleviano la cervicale, adattandosi alla forma della testa. Questo materiale naturale è perfetto tutto l’anno in quanto permette di stare al caldo in inverno e al fresco in estate. In caso di problemi di cervicale sono consigliati anche i cuscini in microfibra. Da evitare, invece, quelli in lattice, a causa della loro rigidità.

Per quanto riguarda la forma, il modello migliore per chi soffre di cervicale deve avere una consistenza media e soprattutto l’altezza giusta. Quello a onda è tra i migliori perché assicura differenti livelli a seconda delle necessità.

In alternativa, si può utilizzare anche il cuscino a cilindro che ha il vantaggio di riempire la zona tra la nuca ed è versatile perché può essere utilizzato anche sotto le ginocchia per alleviare la stanchezza delle gambe.

In caso di insonnia, invece, si può, ad esempio, optare per i cuscini in lavanda. Quest’ultima ha proprietà calmanti e favorisce il riposo. La lavanda, combinata insieme alla memory foam, vi aiuterà ad avere sonni sereni.

Oltre alla lavanda, aiutano a rilassare e dormire comodamente anche i meno conosciuti trucioli di cirmolo. Questi sono ricavati dai pini cembri e, grazie agli oli essenziali, sprigionano un piacevole aroma che consente appunto di rilassarsi e di dormire comodamente.

Per un sonno più confortevole si consiglia di utilizzare anche federe di seta.

[fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/cuscino-camera-da-letto-libellula-1890942/]

 

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