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Coronavirus: arriva lo stop anche per il calcio italiano

A causa del coronavirus lo sport si ferma. La serie A viene sospesa; cosa accadrà adesso? Tutti i possibili scenari

L’ultimo Decreto del Governo ha stabilito la sospensione del torneo di Serie A fino al 3 aprile. Di fatto, salteranno due giornate di campionato e i recuperi previsti in data 18 marzo della 25esima giornata. Tanti appassionati si interrogano su cosa accadrà adesso. La domanda più frequente tra i tifosi delle squadre di calcio è se il campionato verrà terminato o meno. A questo proposito, la Figc ha già chiarito come la conclusione del torneo non sia in pericolo, senza escludere però il ricorso a formule alternative.

I possibili scenari

In assenza di ulteriori proroghe, il campionato di Serie A riprenderà sabato 4 aprile. L’ipotesi più credibile è che per il primo weekend del prossimo mese si possa recupera la 27esima giornata. Al momento, non c’è spazio per recuperare le due giornate che sono saltate a causa del Decreto firmato dal premier Giuseppe Conte. Per questo motivo, la Figc potrebbe cancellare il ritiro-vacanza della Nazionale italiana fissato in precedenza dal 25 al 31 maggio, inserendo in quella settimana le due giornate mancanti.

Di conseguenza, verrebbe fatta slittare anche la data della finale di Coppa Italia (si parla di un possibile rinvio al mese di agosto). C’è però un altro problema: nella settimana dal 25 al 31 maggio si disputeranno le due finali europee di Champions ed Europa League. Nel caso in cui una squadra italiana dovesse riuscire a qualificarsi per l’atto conclusivo di una delle due competizioni, la Uefa dovrebbe far slittare i Campionati Europei. Riguardo a ciò, in queste ultime ore si sta facendo largo l’ipotesi di rinviare l’Europeo al prossimo anno.

Scudetto, piazzamenti in Champions-Europa League e retrocessioni

Se l’emergenza Coronavirus dovesse proseguire oltre il 3 aprile e costringere la Figc a dichiarare concluso il campionato di calcio della massima divisione italiana, con ogni probabilità lo scudetto non verrebbe assegnato. Invece, sarebbero regolarmente assegnati i posti in Europa, con le prime attuali quattro della classifica sicure di entrare in Champions League, mentre la quinta, la sesta e la settima in classifica si qualificherebbero alla prossima edizione di Europa League.

Infine, per quanto riguarda le retrocessioni, si andrebbe al congelamento: ciò significa che non vi sarebbe nessuna retrocessione in Serie B, a cui si aggiungerebbero le squadre che attualmente si trovano in prima e seconda posizione nel campionato di Serie B. Vista la classifica attuale, sarebbero certe di un posto in Champions Juventus, Lazio, Inter e Atalanta. In Europa League finirebbero Roma, Napoli e Milan. Invece, le due neopromosse sarebbero Benevento e Crotone.

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