Nel corso dei prossimi mesi la parola eSport prenderà sempre più piede in Italia. Merito dell’ambizioso progetto della Lega di Serie A, fautrice della nascita di un campionato di eSport della massima serie presente in Italia, annunciato dall’amministratore delegato De Siervo nel corso del Social Football Summit.
Ma cosa significa esattamente la definizione di eSport? E qual è il livello raggiunto dal nostro Paese in questi anni rispetto a quello delle altre nazioni all’estero? Di seguito un breve approfondimento sul tema eSport.
Cosa sono gli eSport
Gli eSport sono sport elettronici disputati a livello competitivo dai cosiddetti pro-gamer, vale a dire le persone che hanno trasformato in un vero e proprio lavoro la loro passione coltivata fin da adolescenti. Ancora oggi in Italia si pensa che giocare ai videogiochi sia qualcosa di infantile, quando in realtà in altri Paesi del mondo la cultura del videogame è tale che lo status di pro-gamer è tenuto in grande considerazione.
Quali generi di videogiochi si prestano agli eSport
Come è facile intuire, non tutti i videogiochi si prestano a diventare eSport, rientrando dunque nell’ambito di un torneo che vede affrontarsi giocatori professionisti o dei semplici amatori. Restando in Italia, i generi dei videogiochi riusciti a imporsi come eSport sono quelli che appartengono a simulazione di guida, calcio, picchiaduro e sportivi. Su tutti, si può citare l’esempio di Fifa, che da semplice videogioco di consolle si è trasformato nel corso degli anni in un campionato di eSport.
Giro d’affari milionario
Il successo degli eSport continua a crescere anno dopo anno. Stando alle ultime previsioni, il montepremi totale messo in palio a livello globale per i pro-gamer che si aggiudicano le finali dei tornei si aggira intorno ai due miliardi di dollari. A giocare un ruolo fondamentale nella crescita internazionale degli sport elettronici è il pubblico. È stato calcolato che a seguire le finali e le qualifiche online dei vari tornei disputati dai pro-gamer in tutto il mondo siano stati qualcosa come 150 milioni di utenti.
La nascita delle scuole di formazione
In Italia, così come nel resto del mondo, sono nate anche delle futuristiche scuole di formazione, il cui obiettivo principale è quello di formare non solo semplici figure di commentatori e analisti degli eSport, ma veri e propri arbitri e allenatori. Infatti, eccetto le qualifiche che si svolgono online, le finali si disputano in una sede fisica e dal vivo.
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