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Ascite nel gatto: cause, sintomi e cure

L’ascite nel gatto è il termine medico per definire il gonfiore anomalo dello stomaco di un gatto a causa dell’accumulo di liquidi nell’addome. Ecco i sintomi.

L’ascite nel gatto è il termine medico per definire il gonfiore anomalo dello stomaco di un gatto a causa dell’accumulo di liquidi nell’addome. Ecco i sintomi.

Le cause che possono comportare l’ascite per il tuo gatto

Per garantire una buona qualità di vita al tuo gatto, devi prendertene cura quotidianamente e soprattutto osservarne eventuali variazioni di atteggiamento che potrebbero essere indice di un malessere o peggio ancora di una patologia. Come avviene per il cane, anche il gatto può essere interessato da alcune malattie di un certo rilievo come nel caso dell’ascite. In pratica, si tratta di un versamente addominale che comporta presenza quindi di liquido nella zona dell’addome.

Tra le principali cause di questa situazione, che può presentare complicazioni piuttosto rilevanti, vi è una perdita osmotica attraverso i vasi sanguigni oppure del sistema linfatico. Il liquido che si va ad accumulare nella zona dell’addome, può essere di varia natura ed in particolar modo del sangue o magari dell’urina. Molto importante è il parere immediato del tuo veterinario in quanto qualora questa situazione non dovesse essere trattata opportunamente e tempestivamente, potrebbe comportare anche la morte del tuo gatto.

Te ne puoi accorgere osservando un ventre eccessivamente gonfio. A seconda della tipologia di causa, l’ascite si diversifica ed in particolar modo può essere cardiogeno con una certa sofferenza da parte dell’apparato cardiovascolare oppure può essere patogena quando le cause sono da ricercare nel fegato. Infine, può esserci anche l’ascite nefrogena causata da un malfunzionamento dei reni.

Trattamenti, cure e fase di prevenzione

Oltre ad un addome piuttosto gonfio, il gatto può presentare anche altri sintomi tra cui l’improvviso aumento di peso, la perdita di appetito, lamenti continui, eccessivo dolore e sensibilità al tatto ed una debolezza muscolare piuttosto diffusa. La diagnosi può essere effettuata in maniera precisa attraverso alcune analisi tra cui l’ecografia addominale, l’esame delle urine, l’esame del sangue e la radiografia addominale. Le cure e i trattamenti più adatti per aiutare il tuo gatto a superare questa problematica sono differenti, in funzione dello stato di avanzamento.

Nello specifico, se si tratta di un’infiammazione, si può pensare all’utilizzo di antibiotici, mentre se il tutto è stato causato da un trauma come potrebbe essere una caduta accidentale, allora probabile che bisognerà prevedere un intervento chirurgico. Ovviamente, la scelta del trattamento spetta al tuo veterinario il quale, peraltro, potrà alleviare i sintomi andando a svuotare il liquido ascitico. In aggiunta, per aiutare il tuo gatto ad avere ulteriore sollievo e soprattutto prevenire il nuovo gonfiore dell’addome, sarà possibile instaurare una dieta specifica che permetta ai reni di funzionare in maniera corretta anche con il supporto di farmaci diuretici.

Per prevenire questo genere di problema, innanzitutto, devi sempre sottoporre il tuo gatto alle vaccinazioni previste ed inoltre non lasciare che vada in giro senza alcun controllo. È molto importante cercare di evitare qualsiasi genere di caduta rovinosa e poni attenzione alla qualità del cibo che gli proponi.

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