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Bucaneve: il fiore dell’inverno facile da coltivare

Se amate il giardino fiorito anche d’inverno, il bucaneve è la pianta perfetta. Facile da coltivare, si adatta perfettamente ai climi più rigidi.

Se amate il giardino fiorito anche d’inverno, il bucaneve è la pianta perfetta. Facile da coltivare, si adatta perfettamente ai climi più rigidi.

Se desiderate avere anche in inverno il giardino e il balcone fioriti, potreste provare a piantare i bulbi di bucaneve, una pianta a tutti gli effetti invernale, perché può fiorire già dalla fine di gennaio. Nell’articolo tutte le informazioni per coltivare questa pianta resistente ai freddi più intensi.

Il bucaneve

Il bucaneve, il cui nome latino è galathus nivalis, è una pianta bulbosa, che si manifesta attraverso uno stelo verde e delicati fiori bianco latte. Si tratta di un fiore prettamente invernale, che sboccia prima di tutti gli altri, anche quando il terreno è ancora ricoperto di neve. Appartiene alla famiglia delle Amaryllidaceae e, spontaneamente, nasce nei sottoboschi del nord Italia fino a oltre 1000 metri di altitudine. Lo si trova anche nei prati e nelle zone cespugliose particolarmente ombreggiate. Nel sud d’Italia, essendo le temperature più miti, la pianta subisce delle variazioni, producendo fiori dalla dimensioni più grandi.

Come si presenta il bucaneve

Il bucaneve nasce da un bulbo e si presenta con un fusto dritto e foglie carnose. All’estremità del fusto sboccia un unico fiore bianco, formato da soli 3 petali, che per il peso si ripiega su se stesso acquisendo la tipica forma a campana. La pianta non va oltre i 20 cm di altezza e nasce in piccoli gruppi.

Coltivare un bucaneve

Il bucaneve è una pianta facile da coltivare e perfetta per chi non ha molto tempo da dedicare alle cure del giardino. Infatti, richiede poche cure, ma per ottenere un risultato perfetto è importante considerare il clima e il luogo in cui metterlo a dimora. Questa pianta ama il clima freddo e i luoghi ombreggiati. Il sole può raggiungere la pianta, ma per poche ore al giorno. Si può piantare nel terreno o in vaso all’inizio dell’autunno e si adatta bene a qualsiasi tipo di terriccio. Durante il riposo vegetativo, basteranno le piogge a nutrirla, ma se la stagione dovesse essere arida, si può innaffiare senza esagerare. Questo vale anche in primavera.

Concimazione e moltiplicazione

Per la concimazione si può utilizzare un comune concime liquido, da somministrare durante la fioritura, o il concime granuloso a lenta concessione. Per la moltiplicazione si può dissotterrare il bulbo nei periodi estivi, per poi ripiantarli a inizio autunno, ma si possono anche lasciare nel terreno e farli propagare spontaneamente. Il bulbo si difende facilmente dalle muffe, anche se può essere attaccata dalla muffa grigia. La mancata fioritura potrebbe essere causata dalla scarsità di acqua.

Curiosità

Nel linguaggio dei fiori, il fiore del bucaneve simboleggia la purezza, la speranza, ma anche virtù e simpatia. Si usavano, infatti, come dono per le spose. Nella religione cristiana il bucaneve veniva usato per addobbare l’altare nel giorno della Candelora, ovvero il 2 febbraio. Molte sono le leggende nate intorno a questa pianta. Una leggenda, nata in ambito cristiano, narra che il bucaneve sbocciò ai piedi di Adamo ed Eva al momento della cacciata dall’Eden. Nella cultura greca, invece, si narra che questa pianta fosse magica e avesse curato Ulisse dal veleno di Circe. In realtà, il bucaneve non ha effetti curativi, anche se contiene un principio attivo, la galantamina, presente in alcuni medicinali per contrastare l’Alzheimer.

FONTE IMMAGINE: https://pixabay.com/it/photos/primavera-bucaneve-fiore-1166564/

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