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Come coltivare il basilico in vaso: consigli e linee guida

Il basilico in vaso è una pianta molto apprezzata sia per l’odore che per l’uso in cucina. Alcuni consigli e linee guida su come coltivarlo in maniera corretta.

Ecco come coltivare in maniera corretta il basilico in vaso nell’orto casalingo: consigli e linee guida.

In molte case italiane si vedono balconi con vasi di piante per la cucina come salvia, rosmarino e basilico, che formano una specie di orto casalingo. Molte di queste piantine vengono comprate già invasate presso i supermercati o presso i vari vivai, ma per poterle far crescere nel modo giusto ed averle a disposizione quando necessitano, si devono curare con attenzione. Vediamo come fare per garantire una crescita ed uno sviluppo corretto ad una delle piante più utilizzate, il basilico, che è anche la base per preparare un ottimo pesto alla genovese.

Consigli di base

Il primo consiglio è quello di fare molta attenzione al vaso nel quale la pianta di basilico si trovava al momento dell’acquisto. Per una crescita corretta si deve provvedere al rinvaso scegliendone uno di terracotta, di dimensioni maggiori di quello originale e porre alla base uno strato di argilla espansa, materiale che contrasta in modo perfetto i ristagni d’acqua che sono negativi per la pianta. Il basilico infatti deve essere annaffiato con molta attenzione e l’acqua necessaria deve essere dosata, in modo da non versarne né troppa né troppo poca.

Per sincerarvi della giusta dose d’acqua si consiglia di inserire un dito nel terriccio del vaso e di verificare l’umidità dopo averlo estratto, che deve essere leggera, con il dito né fradicio e nemmeno troppo secco. L’annaffiatura deve essere fatta con regolarità ed il momento migliore nel corso della giornata sono le ore di prima mattina. Oltre all’annaffiatura è bene aggiungere del concime organico in modo da fornire al terreno del vaso le proprietà nutritive necessarie.

Chi vuole avere una pianta di basilico rigogliosa deve porre particolare attenzione anche alla sua esposizione; il vaso si può tenere anche in un ambiente interno della casa, ma in questo caso è necessario garantire una buona luminosità, mentre al contrario, se il vaso si trova sul balcone si deve fare attenzione a non posizionarlo direttamente al sole, che con i suoi raggi potenti porterebbe ad una bruciatura delle foglie. La scelta giusta quindi, sia che si tratti di un balcone o dell’orto è quella di una zona ombreggiata e poco ventilata.

Foglie e fiori di basilico

Un ultimo accorgimento riguarda le foglie ed i fiori. Per avere una pianta di basilico molto rigogliosa e di ottimo gusto, si deve procedere all’eliminazione dei fiori che spuntano a grappoli sulla punta della pianta. Togliendo i fiori si impedisce che la pianta di basilico divenga “legnosa” e perda le sue caratteristiche migliori, senza poi essere utile in cucina. Con le foglie di basilico, specialmente se fresche e delicate, oltre alla preparazione del pesto si possono preparare delle buone tisane.

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