Categorie
lifeStyle

Come sbiancare il bucato: ecco i rimedi naturali fai da te

Per sbiancare il bucato in modo naturale si può ricorrere a quelli che sono conosciuti come i “rimedi della nonna”. Ecco alcune soluzioni facili da preparare.

Per sbiancare il bucato in modo naturale si può ricorrere a quelli che sono conosciuti come i “rimedi della nonna”, sbiancanti che si possono preparare in casa con il metodo fai da te. Ecco alcune soluzioni molto facili da preparare.

In ogni casa una delle attività più comuni è “fare il bucato”, sia in lavatrice che a mano. Se il lavaggio degli indumenti non avviene correttamente i capi possono presentare degli aloni. I capi bianchi possono perdere anche la loro naturale brillantezza, ed in questi casi si deve procedere alla loro “sbiancatura”.

I rimedi naturali per sbiancare il bucato

Per togliere dai capi bianchi le macchie di sudore che spesso si trovano nelle zone del collo e delle ascelle si può preparare lo sbiancante con limone, utilizzando questi ingredienti: 2 litri di acqua, 60 grammi di detersivo neutro, 10 grammi di sale e 3 limoni. Per preparare questo sbiancante si deve far bollire l’acqua e aggiungere il detersivo insieme al sale ed al succo dei 3 limoni. Una volta pronta la soluzione si devono immergere i capi nel recipiente e lasciarli in ammollo per circa 60 minuti. Dopo questo tempo i capi devono essere risciacquati e poi stesi ad asciugare mantenendoli all’ombra.

Una soluzione alternativa per sbiancare il bucato in modo naturale è lo sbiancante con acqua ossigenata che viene usato specialmente per la sbiancatura dei capi in lana e per quelli delicati. In questo caso il detersivo da utilizzare deve essere assolutamente neutro per evitare di rovinarli. Oltre a 60 grammi di detersivo, gli altri ingredienti sono altrettanti grammi di acqua ossigenata e 2 litri di acqua. Per la preparazione si diluisce il detersivo nell’acqua, poi si aggiunge l’acqua ossigena a e successivamente si immerge il capo, che deve rimanere in ammollo per 30 minuti ed essere successivamente risciacquata.

Lo sbiancante con latte freddo, si utilizza soprattutto per sbiancare le lenzuola e le tovaglie, donando brillantezza e morbidezza. Per effettuare questo sbiancamento è sufficiente mettere lenzuola e tovaglie in un recipiente con del latte freddo e mantenerli in ammollo per 2 ore per poi eseguire il lavaggio nel modo tradizionale. Questo procedimento può essere ripetuto se il risultato non è soddisfacente.

Altri tipi di sbiancanti naturali

Per eliminare le macchie difficili uno degli sbiancanti più utilizzati è quello all’aceto bianco, che abbina anche un efficace effetto ammorbidente. Gli ingredienti per questa tipologia di sbiancante sono solamente 2, 125 grammi di aceto bianco ed 1 litro d’acqua, nella quale si deve diluire l’aceto. I capi devono restare in ammollo in questa soluzione per circa 60 minuti prima del risciacquo, ed in caso di macchie di sudore si può anche applicare l’aceto sulla macchia e poi strofinare con del sapone neutro.

Una soluzione efficace contro le macchie difficili che si presentano nella zona delle ascelle è rappresentata dallo sbiancante con limone e bicarbonato di sodio, prodotto che viene usato per molteplici preparazioni. Per quanto riguarda gli ingredienti, oltre a 10 grammi di bicarbonato di sodio, è sufficiente ½ limone. Dopo aver messo sulle macchie il bicarbonato di sodio si strofina la parte che presenta le macchie con il limone e si lascia agire il composto per 15 minuti circa prima di effettuare il risciacquo con acqua tiepida.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version