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Contouring e effetto Sun Kissed: che differenza c’è?

Il contouring e l’effetto sun kissed sono due tecniche di make-up molto amate dalle star e non solo. Spesso vengono confuse ma in realtà la differenza è notevole.

Il contouring e l’effetto sun kissed sono due tecniche di make-up molto amate dalle star e non solo. Spesso vengono confuse ma in realtà la differenza è notevole.

L’effetto sun-kissed è uno dei trend make-up più gettonati, soprattutto d’estate. Spesso però si fa confusione con il contouring. Vediamo dunque che differenza c’è tra queste due tecniche di make-up.

Contouring e effetto sun kissed: che differenza c’è?

La differenza tra contouring ed effetto sun kissed sta nel risultato finale che si vuole ottenere.

Il contouring è una tecnica che serve per esaltare la struttura naturale del nostro viso, coprendo qualche difetto con prodotti in crema o in polvere. Viene utilizzata per realizzare la base trucco del viso ed è molto amata dalle star perchè scolpisce il volto grazie ad un gioco di ombre e punti luce realizzato con terra, cipria e illuminante.

Il sun kissed è una rivisitazione in chiave più glow del tantouring e regala un “effetto baciata dal sole” mettendo in risalto gli zigomi e intensificando l’incarnato con blush, bronzer e illuminante preferibilmente liquidi. Questa tecnica va anche a scolpire il viso in modo del tutto naturale, per questo spesso viene paragonata al contouring. Ma la differenza tra le due tecniche è notevole.

Il contoring scolpisce e definisce il viso con un effetto più matt, mentre l’effetto sun kissed aiuta ad esaltare il colorito della pelle e ad illuminarlo con un risultato più naturale.

L’effetto sun kissed può essere realizzato in estate per esaltare l’abbronzatura naturale, ma anche in inverno per ricreare l’effetto “baciate dal sole”.

Come si realizzano?

La differenza tra effetto sun kissed e contouring sta anche nella realizzazione. Il primo si realizza utilizzando come prodotto principale un bronzer liquido da applicare in modo uniforme su tutto il viso, oppure sotto gli zigomi e all’attaccatura dei capelli, per un risultato più definito, e il blush – preferibilmente liquido o in stick – da applicare orizzontalmente dagli zigomi fino al naso per ricreare l’effetto mascherina e il rossore tipico di chi è abbronzato. Così facendo, oltre ad avere subito un aspetto radioso, metterete in risalto le gote delle guance. Il contouring consiste, invece, nel creare delle ombreggiature sul volto con terra fredda o stick.  Il blush nel contouring viene utilizzato giusto per dare un tocco di colore alle guance e spesso viene sfumato verso l’alto per allungare il viso.

Il bronzer che si utilizza per ricreare l’effetto sun kissed ha una tinta più ramata e un finsh decisamente più luminoso rispetto alla terra. In commercio esistono diverse formulazioni, in polvere, in stick o in crema. Quello in crema ha un effetto maggiormente uniformante e naturale ed è più facile da spalmare.

Entrambe le tecniche prevedono l’utilizzo del correttore, ma l’applicazione è diversa. Nel contouring il correttore viene applicato per coprire discromie, occhiaie ed eventuali brufoletti su tutto il volto proprio per sottolineare l’effetto correttivo di questa tecnica. Viene inoltre applicato nella zona T e sulle guance oltre che in quella del contorno occhi. Per l’effetto sun kissed, invece, il correttore coprente viene applicato solo un po’ nello spazio tra l’occhio e il naso per attenuare borse e occhiaie e alla punta dell’occhio sfumandolo verso l’esterno quasi fino alle sopracciglia.

fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/rossore-sfumature-truccarsi-1292054/

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