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Doppie punte: cosa sono e come eliminarle?

Le doppie punte sono uno degli inestetismi più comuni dei capelli. Vediamo insieme di cosa si tratta, da cosa è causato il problema e come prevenirlo.

Si parla spesso di doppie punte, un problema comune a molti e abbastanza ricorrente. Ma cosa sono, perché si formano e come eliminarle? Scopriamolo insieme.

Doppie punte: cosa sono?

Le doppie punte sono un problema ricorrente, soprattutto per chi ha i capelli lunghi.

Quando si parla di doppie punte ci si riferisce a quelle antiestetiche punte dei capelli che si “dividono” in due o in tre e fanno sembrare la capigliatura disordinata, sfibrata e dunque poco sana.

Il nome scientifico di questo inestetismo dei capelli è tricoptilosi. Si tratta di un’alterazione del capello, più precisamente del suo fusto, che si indebolisce e si divide, come detto, in due e a volte perfino in tre parti.

Questo problema riguarda soprattutto le donne, anche perché tendenzialmente portano i capelli più lunghi. Quanto più i capelli sono fragili e fini, più tendono a biforcarsi.

Le cause del problema

La comparsa delle doppie punte è determinata da diverse cause, prima fra tutte la fragilità del capello. Spesso è determinata da una carenza o da un’alterazione della cheratina, che ha il compito di costituire i capelli e di renderli più forti e robusti nella loro struttura.

Tuttavia, a causare il problema sono soprattutto alcuni comportamenti sbagliati. A volte senza nemmeno accorgercene commettiamo errori da evitare. Vediamo quali.

Come prevenire le doppie punte

Uno degli errori che si commettono più spesso, che causano l’insorgere delle doppie punte, è spazzolare nel modo sbagliato i capelli . Per prevenire le doppie punte, infatti, bisogna innanzitutto scegliere la spazzola giusta e pettinare i capelli in modo corretto. Si consiglia sempre di usare spazzole di buona qualità e optare per un pettine o una spazzola a denti larghi, specialmente quando i capelli sono bagnati.

Inoltre, per evitare che i capelli si spezzino, bisogna pettinare poche ciocche per volta, partendo dalle punte stesse e poi andando verso l’alto fino a sciogliere tutti i nodi.

Evitate le spazzole in metallo o qualsiasi altro strumento che possa strappare i capelli. Inoltre, è importante anche pulire accuratamente sia la spazzola che gli strumenti per lo styling, come piastre e arricciacapelli.

Un altro errore molto frequente è quello di pettinare i capelli dopo lo shampoo. I capelli bagnati sono più fragili e pettinarli dopo la doccia agevola la comparsa di doppie punte, se la chioma è già predisposta.

I capelli vanno dunque pettinati prima della doccia in modo tale da sciogliere accuratamente tutti i nodi prima dello shampoo.

Anche applicare lo shampoo su tutta la lunghezza favorisce le doppie punte. Lo shampoo andrebbe infatti massaggiato solo sulle radici. Ovviamente poi le lunghezze verranno comunque pulite e deterse dallo shampoo che colerà giù, ma sarà molto più diluito e meno aggressivo.

Ricordatevi inoltre di scegliere sempre uno shampoo delicato, privo di agenti schiumogeni, senza parabeni, SLES (Sodium Laureth Sulfate) e SLS (Sodium Lauryl Sulfate), soprattutto se avete i capelli fragili e che si spezzano facilmente, e se siete portate a fare lavaggi frequenti. L’ideale sarebbe un olio shampoo, con meno tensioattivi e più adatto a cute e capelli sensibili. Sono adatti anche gli shampoo con cheratina, rinforzanti e ristrutturanti.

Oltre allo shampoo è importante anche usare sempre il balsamo, che districa i nodi e rende i capelli più facili da pettinare. Si consiglia di non utilizzare solo un semplice balsamo con risciacquo, ma di provare anche prodotti di diverso tipo.

Il balsamo spray senza risciacquo o una crema per i capelli, ad esempio, renderanno la chioma più pettinabile e la proteggeranno dalle aggressioni esterne. In questo modo i capelli saranno anche meno soggetti alle doppie punte.

Anche i rimedi naturali come l’olio di oliva, l’olio di cocco, l’olio di semi di lino, l’olio di Argan e di jojoba, gli oli di noce e maracuja sono molto efficaci. Con questi oli naturali potete realizzare degli impacchi ricostituenti e nutrienti da fare almeno 1/2 volte al mese. I trattamenti rigeneranti a base di oli sono super nutrienti e di solito sono proprio rivolti a chi ha la chioma sfibrata o danneggiata dalle tinte e colorazioni.

Tra i prodotti migliori per trattare le doppie punte c’è anche il cristallo liquido, che tratta le squame e impedisce che il capello si spezzi. Per quanto riguarda i prodotti riparatori, però, è meglio chiedere consiglio ad un parrucchiere esperto, in quanto bisogna sempre valutare il tipo di capello.

Se volete prevenire il problema delle doppie punte dovete anche asciugare i capelli nel modo giusto. Innanzitutto, ricordatevi di tamponarli e non sfregarli, usando un asciugamano in microfibra che riduce al minimo l’effetto crespo.

Se possibile, asciugate i capelli all’aria, altrimenti evitate di usare il phon a temperature troppo elevate e tenetelo a una distanza di 15-20 centimetri, senza insistere sulle punte. Il calore eccessivo è una delle prime cause delle doppie punte.

Ricordatevi poi di applicare sempre un termoprotettore per capelli, sia prima del phon che prima di piastra o arricciacapelli, distribuendolo in modo uniforme con le dita tra le lunghezze. Se avete problemi di capelli fragili e che si spezzano, evitate di usare spesso gli strumenti per i capelli ad alte temperature.

Un altro modo per liberarsi delle doppie punte è utilizzare lo Split-Ender, uno strumento ibrido tra macchinetta e piastra, che permette di eliminare le doppie punte anche da sole a casa propria, senza l’aiuto del parrucchiere.

Questa piastra per doppie punte taglia i capelli di circa mezzo centimetro, mantenendo intatto il taglio; elimina esclusivamente le estremità rovinate.

Ricordatevi che, affinchè lo Split-Ender funzioni, bisogna avere i capelli puliti e senza oli o sieri sulla loro superficie. I capelli ricci, inoltre, andrebbero sempre stirati prima.

Fate attenzione anche alla scelta degli accessori per capelli, specialmente se li usate tutti i giorni o comunque con una certa frequenza. Il consiglio è di preferire elastici morbidi che non rovinano i capelli, realizzati in materiali non aggressivi. Evitate inoltre fermagli in metallo e altri accessori difficili da togliere, attorno a cui i capelli potrebbero annodarsi.

Evitate anche di realizzare acconciature troppo strette (ad esempio boxer braids, coda di cavallo alta, chignon tiratissimo) per non stressare troppo i capelli. Tirarli o comprimerli eccessivamente può favorire l’insorgere delle doppie punte.

Si consiglia anche di utilizzare una federa per il cuscino in seta o comunque in un materiale naturale e morbido, che non faccia troppo attrito con i capelli.

Durante il periodo invernale, ricordatevi di non lasciare mai accesi i riscaldamenti di notte e di umidificare adeguatamente la camera da letto assicurandovi che l’aria non sia troppo secca.

Un altro errore che si commette frequentemente, che porta alla comparsa delle doppie punte, è non proteggere i capelli al mare o in piscina. Il sole, la salsedine e il cloro possono rovinare le lunghezze scatenando il problema. Bisogna quindi adoperare prodotti specifici, come spray protettivi, che schermano i capelli dai raggi UV e li ritemprano dall’effetto dannoso dell’acqua di mare o della piscina.

Infine, non bisogna lavare i capelli con acqua troppo calcarea. L’acqua del rubinetto, infatti, può fare male ai capelli se contiene molto calcare, quindi si consiglia un filtro anticalcare, in modo tale che l’acqua risulti meno aggressiva sui capelli.

[fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/capelli-biondo-bagnato-pettinato-3419148/]

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