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Gravidanza: come proteggere la pelle dai raggi solari

In gravidanza è giusto concedersi un po’ di relax al mare o in piscina, ma è fondamentale proteggere la pelle dai raggi solari, utilizzando una crema adatta.

In gravidanza la parola d’ordine è relax. Concediti pure lo sdraio per lunghe ore, sia al mare che in piscina, senza aver paura di prendere il sole. Ovviamente un’eccessiva esposizione può essere dannosa, soprattutto se non ci si protegge con un’adeguata crema solare.

Sole e gravidanza

Il sole è un amico del benessere anche durante la gravidanza, non solo perché favorisce la produzione di vitamina D, ma anche perché ci dona una sensazione di piacevole calore e rilassamento. Innanzitutto, sfatiamo un mito: alcune credenze vogliono che la linea nigra che si forma sul pancione sia dovuta al sole, ma questo non è affatto vero! Il suo manifestarsi o meno è del tutto indipendente dall’esposizione solare.

Ciò a cui, invece, bisogna prestare attenzione è il rischio di scottature e di eritemi, che sono fastidiosi in qualunque fase della vita e ancor di più in un periodo delicato come i nove mesi che precedono la nascita del nostro bambino. Per proteggersi basta una buona crema solare, ma quale scegliere?

Proteggere la pelle con una buona crema solare

È fondamentale dare alla pelle una buona protezione, quindi meglio acquistare una crema solare che abbia un alto fattore di protezione solare (SPF 50 o 30), preferendo una protezione più alta in punti delicati (viso, seno, pancia), mentre per altre zone del corpo sarà sufficiente una protezione media.

Tu sai certamente meglio di chiunque altro quanto la tua pelle sia vulnerabile, ma attenzione a non sottovalutare i potenziali rischi! Anche se sei già abbronzata non trascurare la tua salute: una protezione almeno media è sempre raccomandata, anche per le pelli più scure. Ricorda che la crema va applicata sulla pelle asciutta e in una dose sufficiente a ricoprire tutta la superficie di pelle esposta.

Lo sapevi, inoltre, che ogni applicazione andrebbe rinnovata ogni 2-3 ore? Già, perché con il tempo la funzione protettiva decade progressivamente, in particolar modo se nel frattempo hai fatto il bagno o la doccia. Il consiglio di base è sempre quello di non risparmiare sulla salute, per cui è bene usare la crema solare anche se la giornata è nuvolosa o se rimani all’ombra sotto l’ombrellone. Questo vale anche per la crema solare dell’anno precedente. È vero che di solito la data di scadenza è in media di 12 mesi, ma è molto più sicuro acquistare una crema nuova all’inizio di ogni stagione estiva.

Detto questo, sei pronta a mettere in mostra il tuo bel pancione sotto il sole?

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