Categorie
lifeStyle

Parco dell’Etna, un’area naturale ricca di flora e fauna

Nel parco dell’Etna è possibile fare trekking e godere di un ambiente naturalistico unico. Nell’articolo tutte le caratteristiche.

Nel parco dell’Etna è possibile fare trekking e godere di un ambiente naturalistico unico. Nell’articolo tutte le caratteristiche.

Il Parco dell’Etna (qui il sito ufficiale) è l’area naturale della Sicilia, che si caratterizza per la presenza del vulcano più grande e attivo del Mediterraneo. La superficie totale del parco è di 59000 ettari, in cui sono presenti boschi, sentieri, specie animali e si promuove lo sviluppo ecocompatibile delle popolazioni e delle comunità locali. Dal 21 giugno 2013, il Parco dell’Etna è patrimonio dell’umanità, essendo stato inserito come uno dei siti dell’Unesco.

I sentieri dell’Etna

In tutto il parco vi sono una ricca rete di sentieri, in cui i visitatori possono godere di escursioni naturalistiche e praticare il trekking. La caratteristica dei sentieri è che si sviluppano sulle colate laviche storiche e più recenti. In totale i sentieri sono 8, ma non sempre tutti sono praticabili, proprio perché il vulcano, essendo in attività, può modificare improvvisamente il paesaggio. I sentieri sono di diversa lunghezza e difficoltà e vanno affrontati con le giuste attrezzature e sotto la guida di accompagnatori esperti.

La fauna e la flora

Nel Parco dell’Etna vivono diverse specie animali, tra queste istrici e volpi, ma anche il gatto selvatico, la martora, il coniglio, la lepre e, fra gli animali più piccoli, la donnola, il riccio, il ghiro. La flora dell’Etna cambia a seconda delle zone e dell’altitudine. In generale, si trovano le foreste di leccio, i vigneti, gli oliveti, i frutteti e i noccioleti, ma anche i famosi pistacchieti. È possibile, inoltre, ammirare i boschi di querce e di castagni e, nelle zone più alte, si possono ammirare magnifiche piante di betulla.

La ricerca scientifica

A quasi 2000 metri di altitudine c’è l’Osservatorio Astrofisico di Catania dell’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica). L’Osservatorio ospita i telescopi per l’astrofisica professionale, attività che presso il parco ha origine antiche ed è tra le più importanti d’Italia.

Può interessarti anche: Le Cornelle, il parco dove vivono 120 specie di animali

FONTE IMMAGINE: https://pixabay.com/it/photos/it-notizie-catania-2447750/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version