È sbagliato tatuarsi d’estate? La risposta è no! Basta prestare attenzione proteggendo la pelle dal sole e seguire alcuni accorgimenti. Ecco come comportarsi.
Un tempo era diffusa l’idea che l’estate non fosse la stagione ideale per tatuarsi. In realtà, a dispetto di quanto si è sempre pensato, non c’è nessuna controindicazione e non esistono vincoli stagionali; è possibile fare un tatuaggio anche durante la stagione calda, anzi gli esperti dicono che in estate la pelle può respirare meglio e guarire più in fretta perché non coperta da strati di vestiti. L’importante è prendersi cura della cute e proteggerla dal sole. Ecco alcuni consigli utili.
Tatuarsi d’estate: consigli utili
Proteggere la pelle dal sole è fondamentale sempre, ancora di più se si è deciso di tatuarsi in estate perché la zona interessata, con le microlesioni, si irrita facilmente. Pertanto, non bisogna esporla ai raggi del sole diretti.
Ricordatevi dunque di proteggere sempre il tatuaggio, anche se non andate al mare, con creme solari con Spf 50 in grado di schermare la cute dai raggi solari. Così facendo la pelle non si irrita e si proteggono i colori che rimangono brillanti. La crema solare va utilizzata anche se il tatuaggio è protetto dai vestiti, perché non tutti sono in grado di schermare i raggi solari.
Se decidete di fare un tatuaggio in estate, si sconsiglia, almeno per le prime due settimane, di tuffarsi in piscina, perché il cloro presente nell’acqua potrebbe irritare la pelle o addirittura far sbiadire il colore del tattoo.
Lo stesso vale per il mare. Per 15 giorni è meglio evitare il contatto con sabbia e acqua salata. Inoltre, si sconsiglia di frequentare le saune e i bagni turchi: le infezioni sono sempre dietro l’angolo. Infine, quando fate la doccia, prestate attenzione ad utilizzare l’acqua non troppo calda.
Skincare mirata
Per prendervi cura dei vostri tatuaggi si raccomanda anche una skincare mirata che permette di avere una pelle idratata, brillante e luminosa e aiuta a mantenere il tatuaggio bello e definito. In estate, infatti, la cute tende ad essere più secca e spessa a causa del sole e questo vale anche per la zona di pelle tatuata. Usando i prodotti specifici, però, la cute può rimanere protetta e idratata.
È consigliata la scelta di detergenti che abbiano una buona componente di nutrienti, capaci di mantenere elastica e morbida la pelle, e non troppi solventi che, a lungo andare, possono seccare la pelle impoverendola del proprio microbioma.
I consigli sopra elencati valgono anche se si tratta di un tatuaggio vecchio. In questo caso, potete ravvivarlo e renderlo più brillante esfoliando la cute con i migliori scrub corpo che restituiscono una pelle più liscia.
Infine, se il tatuaggio è piccolo, potete utilizzare un balsamo labbra con SPF 30 o 50 per proteggere il disegno più di frequente.
fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/tatuaggio-chimico-spiaggia-mare-5996890/
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