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Auto a trazione posteriore: come funziona

Le auto a trazione posteriore sono quelle preferite da tutti coloro che vogliono divertirsi alla guida, facendo attenzione. Scopriamo i pregi e i difetti.

Le auto a trazione posteriore sono quelle preferite da tutti coloro che vogliono divertirsi alla guida, ovviamente, facendo attenzione. Non si tratta solo di modelli esclusivi e, molte volte, anche costosi, infatti, è possibile acquistarne una senza dover spendere un patrimonio.

Ma cosa sappiamo delle auto a trazione posteriore? Scopriamo i loro pregi ma anche i loro difetti.

Auto a trazione posteriore: i pregi e difetti

Le auto a trazione posteriore non richiedono grossi interventi di manutenzione, quindi, i costi di riparazione risultano ridotti. Ciò è possibile grazie alla posizione che ha il differenziale che, come è ovvio comprendere, è facilmente raggiungibile dai tecnici.

I differenziali autobloccanti, poi, sono in grado di garantire una buona aderenza al terreno ed eliminano, o meglio, riducono, tutti i problemi relativi alla scarsa tenuta su strada che, a volte, può diventare un vero e proprio problema.

Queste auto permettono grande divertimento su terreni non proprio stabili e, allora, i guidatori esperti le preferiscono. Tali macchine, però, devono avere alla guida un autista in grado di avere un’ottima capacità di controllo. Ma la tenuta di strada così particolare da cosa dipende? Dalla soggezione della trazione alla deriva del retrotreno ma anche del sovrasterzo.

Quando si controsterza, però, solo se è necessario, con la trazione posteriore è possibile alleggerire il carico laterale ma questa operazione è possibile farla solo se si è guidatori esperti. In caso contrario finire fuori strada è possibile e anche frequente.

Auto a trazione posteriore: ecco quelle famose

Producono auto di questo genere l’Alfa Romeo, la Ferrari, BMW, Mercedes, Mazda e Porche. Ma è bene dire che l’elenco non si esaurisce qui, infatti, vi sono auto meno note ma che garantiscono ottime prestazioni su strada.

Un esempio di auto di questo genere corrisponde all’Alfa Romeo Stelvio ma anche alla Toyota GT86. queste offrono delle prestazioni in movimento di tutto rispetto. Non dimentichiamo, però, anche la BMW Sereie t3, la Honda S2000 e la mitica Chevrolet Camaro.

Tutte queste auto che montano la trazione posteriore hanno maggiore carico sul retrotreno della macchina, quindi, tutto il peso va a finire sulle ruote posteriori. I prezzi sono più alti perché questo genere di trasmissione si combina con un motore anteriore e un albero che ha una cinematica più tecnologica ed efficiente.

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