Categorie
news

Covid: entro il 10 luglio potranno riaprire le discoteche

Il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, in diretta su RTL 102.5, ha fatto il punto sulla situazione Covid nel nostro Paese, affrontando anche il tema della riapertura delle discoteche.

Il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, in diretta su RTL 102.5, ha fatto il punto sulla situazione Covid nel nostro Paese, affrontando anche il tema della riapertura delle discoteche.

Covid e riapertura discoteche: le parole del sottosegretario Costa

A margine del suo intervento nel programma radiofonico di RTL 102.5 “Non Stop News”, il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, ha detto che “entro i primi dieci giorni di luglio le discoteche potranno aprire”, aggiungendo che anche alle discoteche potrebbe essere applicato il criterio del green pass.

“Ho appena avuto un colloquio su questo con il ministro Speranza”, ha spiegato.

“Questa settimana indicheremo una data in cui le discoteche potranno tornare a fare le loro attività, perché questo settore è ad oggi, rimasto l’unico senza avere una prospettiva e credo sia dovere della politica dare una risposta anche a questo”, ha concluso.

La situazione nel resto d’Europa

Mentre in Italia si sta ancora decidendo la data di ripartenza del settore delle discoteche, che dovrebbe essere entro i primi 10 giorni di luglio, in diverse nazioni d’Europa i locali notturni sono già tornati in attività o lo faranno a breve. In Francia, ad esempio, il settore ripartirà dal 9 luglio, mentre in Spagna i club di alcune regioni già hanno ripreso l’attività e restano aperti fino a notte fonda.

In Germania, a Berlino, si possono organizzare eventi all’aperto fino a mille partecipanti, mentre al chiuso l’ingresso è consentito ad un massimo di 250 persone.

In Austria dal 1 luglio sarà abolito il coprifuoco; potranno essere organizzati grandi eventi sportivi e culturali e riaprire le discoteche.

In Svizzera, il prossimo 23 giugno, si stabiliranno possibili nuovi allentamenti, che entreranno in vigore il 28 giugno. Se verranno confermate le proposte per le riaperture, da quella data cadrà l’obbligo della mascherina all’aperto e potranno riaprire anche le discoteche. Tuttavia, l’ingresso sarà consentito solo alle persone con un certificato Covid.

Nel Regno Unito, invece, il premier Boris Johnson ha deciso di far slittare l’uscita graduale dalle restrizioni anti-Covid: la nuova data è il 19 luglio. Pertanto, discoteche e locali notturni restano ancora chiusi per ora.

Il “caso” San Marino

Intanto, a San Marino, il 20 giugno si è tenuto il primo evento musicale Covid-free. Nella Repubblica sono tornate a ballare circa 2.700 persone all’Area eventi Shooting club. L’ingresso era tuttavia consentito solo a chi poteva esibire un certificato di vaccinazione o guarigione da Covid-19, o in alternativa un tampone negativo eseguito entro le 48 ore precedenti.

San Marino è un esempio da seguire secondo il ministro del Turismo Massimo Garavaglia che ha applaudito l’iniziativa avviata dal suo collega Federico Pedini Amati in merito alla riapertura in sicurezza delle discoteche: “Una scelta coraggiosa, come ha riconosciuto lo stesso Pedini Amati. Ma che dimostra come sia possibile organizzare eventi pubblici in piena sicurezza”, ha commentato. “Il successo di pubblico denota, poi, la voglia di ripartenza che sta caratterizzando quest’inizio della stagione turistica. Ripartenza che gli operatori stanno agevolando con la loro determinazione a chiudere la parentesi buia della pandemia”, ha concluso.

fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/dj-deejay-notte-club-techno-rave-743802/

Continua a leggere su atuttonotizie.it

Vuoi essere sempre aggiornato e ricevere le principali notizie del giorno? Iscriviti alla nostra Newsletter

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version