Categorie
news

Covid: le Regioni ipotizzano coprifuoco alle 24

L’incubo covid sembra stia svanendo leggermente e questo soprattutto grazie alla campagna vaccinale che prosegue a ritmi serrati. L’Italia attualmente si trova totalmente in zona gialla,

L’incubo covid sembra stia svanendo leggermente e questo soprattutto grazie alla campagna vaccinale che prosegue a ritmi serrati. L’Italia attualmente si trova totalmente in zona gialla, ma l’aspirazione delle Regioni è ovviamente la zona bianca. L’obiettivo è scongiurare un “effetto Sardegna”, che dopo essere entrata nella fascia di rischio più bassa registrò un aumento di positivi.

Covid: coprifuoco, movida e vaccinazione in vacanza

I contagi da covid stanno subendo un calo, e dato il recente monitoraggio anche le restrizioni in vigore nelle varie Regioni hanno subito delle modifiche e, contagi covid permettendo, ne subiranno altrettante nel periodo estivo. Coprifuoco dalle 24 e altre misure sulla movida, come l’obbligo di consumare seduti ai tavolini di bar e ristoranti all’aperto, senza sostare in piedi davanti ai locali: sono queste le ipotesi avanzate dalle Regioni per la zona bianca rafforzata, nel caso di un aumento dell’incidenza dei casi che superi i 50 ogni 100mila abitanti. L’obiettivo è scongiurare un “effetto Sardegna”, la Regione che dopo essere finita in zona bianca registrò un aumento di positivi.

In vista della possibile promozione di tre Regioni nella fascia di rischio più bassa (Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna) gli stessi presidenti corrono dunque ai ripari per non rischiare di tornare indietro. L’idea è quella di introdurre nuovi meccanismi condivisi a livello nazionale affinché sia tutelata la continuità delle aperture nei territori che hanno la più bassa diffusione del virus.

Oltre le ipotesi sembra invece certa l’intenzione, nel caso si finisca nuovamente in zona gialla, di rientrare in area bianca senza dover aspettare necessariamente tre settimane consecutive, qualora i dati lo consentano.

Un’altra questione ancora aperta è quella sulle vaccinazioni in vacanza. Nonostante il commissario per l’emergenza, Francesco Figliuolo, abbia invitato i cittadini ad una programmazione in funzione delle villeggiature escludendo altre ipotesi, il governatore del Veneto, Luca Zaia, punta a superare le difficoltà tecniche legate a questo tipo di somministrazioni.

“Siamo intenzionati ad utilizzare le settimane centrali di agosto per vaccinare chi fa vacanza e in generale gli operatori turistici nella Regione – ha annunciato Zaia -. E a Ferragosto pochi richiami, se non per chi se li fissa”.

Fonte Immagine:https://pixabay.com/it/photos/citt%C3%A0-vicolo-galleria-commerciale-3696326/

Continua a leggere su atuttonotizie.it

Vuoi essere sempre aggiornato e ricevere le principali notizie del giorno? Iscriviti alla nostra Newsletter

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version