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Covid, i vaccini garantiscono protezione extra ai guariti

Secondo due nuovi studi condotti in Brasile e in Svezia, i vaccini anti-Covid forniscono una protezione extra ai guariti dall’infezione da Sars-CoV-2.

Secondo due nuovi studi condotti in Brasile e in Svezia, i vaccini anti-Covid forniscono una protezione extra ai guariti dall’infezione da Sars-CoV-2.

Adnkronos Salute riporta i risultati di due nuove ricerche che confermano il fatto che il vaccino anti-Covid garantisce una protezione aggiuntiva ai guariti dall’infezione da Sars-CoV-2, in particolare contro la malattia grave.

Vaccini Covid, protezione extra ai guariti

I vaccini anti-Covid forniscono una protezione extra ai guariti. Inoltre, coloro che hanno un’immunità combinata (ovvero chi è guarito dall’infezione ed è anche vaccinato), hanno minor probabilità di reinfettarsi. A dirlo sono due nuovi studi pubblicati su ‘The Lancet Infectious Diseases’, uno condotto in Brasile e l’altro in Svezia, i cui risultati sono stati riportati da Adnkronos Salute.

Gli studi

Secondo la ricerca condotta in Brasile, quattro vaccini, ovvero CoronaVac, Oxford-AstraZeneca (ChAdOx1), Janssen (Ad26.COV2.S) e Pfizer-BioNTech (BNT162b2), forniscono un’ulteriore protezione contro la reinfezione sintomatica (39% per CoronaVac, 56% per AstraZeneca, 44% per Janssen, 65% per Pfizer-BioNTech) e contro gli esiti gravi, ricovero e morte, in persone che hanno già avuto un’infezione da Sars-CoV-2 (81% per CoronaVac, 90% per Oxford-AstraZeneca, 58% per Janssen e 90% per Pfizer-BioNTech). Tuttavia, lo studio non tiene conto dei casi di reinfezione dalle varianti di Omicron.

Stessa cosa per quanto riguarda lo studio portato avanti in Svezia che ha seguito le persone solo fino a ottobre 2021

Dalla ricerca svedese è emerso che i primi tre mesi successivi all’infezione da Sars-CoV-2 erano associati a una mortalità più elevata rispetto a quella delle persone che non avevano avuto l’infezione, ma i pazienti guariti avevano un rischio inferiore di reinfezione per un massimo di 20 mesi. Inoltre, la vaccinazione ha fornito una protezione aggiuntiva ai guariti per almeno 9 mesi.

Tuttavia, dal momento che lo studio non ha incluso alcuna analisi della reinfezione dalle varianti di Omicron, gli esperti affermano che sono necessarie ulteriori ricerche per approfondire l’impatto di nuove varianti, inclusa Omicron che ha dimostrato di poter eludere l’immunità.

fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/iniezione-ago-siringa-monouso-1973129/

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