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Gerry Scotti in terapia intensiva, l’ufficio stampa smentisce

Il conduttore lombardo Gerry Scotti è ricoverato a Milano, ma non è mai stato in terapia intensiva. La smentita dell’ufficio stampa.

Il conduttore lombardo Gerry Scotti è ricoverato a Milano, ma non è mai stato in terapia intensiva. La smentita dell’ufficio stampa.

L’indiscrezione di Tpi

Nelle ultime ore è circolata la notizia, diffusa dalla testata Tpi e poi ripresa da altri siti, che Gerry Scotti, positivo al Covid-19 dallo scorso 26 ottobre, sarebbe stato alcuni giorni in terapia intensiva per difficoltà respiratorie.

Il noto conduttore, dopo aver contratto il virus, per monitorare i sintomi, è stato ricoverato in un ospedale milanese, dove si trova ormai da 2 settimane. Secondo Tpi, a seguito dell’aggravarsi delle sue condizioni, Gerry Scotti sarebbe stato dieci giorni in terapia intensiva. Poi, una volta migliorato, sarebbe stato trasferito in un altro reparto.

La smentita dell’ufficio stampa

Tuttavia, l’ufficio stampa del conduttore ha smentito la notizia diramata nella serata di ieri sera.  “Gerry sta bene, non è mai stato in terapia intensiva, è ricoverato ma finalmente i valori sono rientrati nei parametri”, fa sapere l’entourage del conduttore.

Massimo Villa dell’ufficio stampa di Gerry Scotti, tramite la testata giornalistica Fanpage, ha chiarito che il conduttore “sta bene e a breve lascerà l’ospedale milanese nel quale è stato ricoverato a causa della febbre provocata dal coronavirus, cui era risultato positivo a fine ottobre”.

“Gerry – ha proseguito –non è mai stato in terapia intensiva. E’ ancora ricoverato ma uscirà a breve, nei prossimi giorni”.

Il presentatore era stato lui stesso a fine ottobre a comunicare la positività al Covid, con un post sul suo profilo Instagram.

 “Volevo essere io a dirvelo: ho contratto il Covid-19. Sono a casa, sotto controllo medico. Grazie a tutti per l’affetto e l’interessamento”, aveva scritto.

Poi, come spiegato dall’ufficio stampa, si è reso necessario il ricovero. “È stato ricoverato perché ha preso il Covid in maniera abbastanza tosta, ma non è mai stato a rischio. Aveva soprattutto una febbre che non riusciva a debellare. Per questo ha deciso di farsi ricoverare”, ha detto Villa a Fanpage.

“Pensava di scamparla, poi però ha visto che la febbre – che non era un febbrone – senza Tachipirina tendeva a risalire e si è preoccupato”, ha aggiunto.

“L’ho sentito mezz’ora fa, mi ha detto che i valori sono a posto, i medici sono contenti e lui anche. La febbre è sparita e i valori sono rientrati nei parametri. Dovrà fare il tampone per capire se è ancora positivo al Covid. Non sappiamo ancora quando tornerà al lavoro, meglio un giorno dopo che un giorno prima, per tutelare lui e quelli insieme ai quali lavora. Non siamo solo prudenti, di più”, ha concluso.

fonte immagine: https://www.instagram.com/p/CGzlAPMApRJ/

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