I sindacati e il Miur sono giunti all’accordo per il protocollo di sicurezza da seguire durante gli esami di maturità 2020. I candidati sosterranno l’esame in forma orale e in presenza. Fondamentale rispettare le norme igieniche e di sicurezza.
Il contagio da coronavirus ha comportato problematiche e disagi in ambito economico, ma anche per l’espletamento di quelle che erano le normali abitudini della società. In particolare ci sono delle conseguenze per quanto riguarda la scuola e nello specifico per gli alunni che si apprestano ad effettuare l’esame di maturità. Nelle ultime ore è stata trovata l’intesa tra i sindacati e il Miur sul protocollo di sicurezza da adottare durante la prova di esame, che dovrà essere esclusivamente orale e in presenza.
Il protocollo è frutto del documento elaborato dal comitato tecnico-scientifico e che quindi stabilisce in maniera precisa tutte le misure che dovranno essere adottate non solo dai candidati, ma anche dai componenti della commissione e dai vari operatori scolastici presenti. Innanzitutto i candidati dovranno portare l’apposita mascherina che potrà tuttavia essere tolta durante il colloquio. Il dirigente scolastico dovrà assicurare che vi sia il necessario distanziamento tra i candidati e i vari componenti della commissione nella misura minima di 2 metri. Inoltre, anche tutti i componenti della commissione dovranno portare la mascherina chirurgica che verrà consegnata loro dal dirigente scolastico.
Maturità 2020: Le regole da seguire
Regole precise per i candidati, i componenti della commissione e per i locali scolastici.
Il protocollo prevede accorgimenti ben precisi anche per quanto riguarda i locali, che ovviamente dovranno essere sanificati con estrema attenzione in tutti gli ambienti che dovranno essere utilizzati nel corso dell’esame. Si dovrà provvedere ad una pulizia ordinaria che verrà effettuata dagli operatori scolastici ed una straordinaria di sanificazione che dovrà essere effettuata al termine di ogni sessione.
Per quanto riguarda inoltre i componenti della commissione, ci sono dei vincoli che dovranno essere soddisfatti ed in particolare l’assenza di sintomatologia respiratoria oppure di una febbre superiore ai 37,5 gradi centigradi nel giorno dell’esame e anche nei 3 giorni precedenti. Inoltre, è importante che tutti i componenti della commissione non siano stati in quarantena o in isolamento domiciliare nei 14 giorni che precedono l’esame.
Naturalmente è sempre valida la misura di igienizzarsi costantemente le mani e soprattutto di preparare adeguatamente i locali scegliendo ambienti molto ampi, che permettono il distanziamento di 2 metri con la presenza di finestre per effettuare una costante e continuativa aerazione.
In aggiunta, il candidato che dovrà sottoporsi all’esame di maturità 2020 dovrà presentarsi 15 minuti prima dell’orario di convocazione, potrà essere accompagnato da una sola persona e all’ingresso della scuola e dovrà firmare un’autocertificazione relativa al suo stato di salute.