Categorie
news

Morto Gianni Minà, addio a un maestro del giornalismo

Il mondo del giornalismo piange la scomparsa di Gianni Minà, giornalista, scrittore, autore e conduttore televisivo. Aveva 84 anni.

Il mondo del giornalismo piange la scomparsa di Gianni Minà, giornalista, scrittore, autore e conduttore televisivo. Aveva 84 anni.

Lutto nel mondo del giornalismo. Si è spento a Roma, all’età di 84 anni, dopo una breve malattia cardiaca, Gianni Minà. L’annuncio è stato dato attraverso il profilo social del giornalista.

Addio a Gianni Minà

“Gianni Minà ci ha lasciato dopo una breve malattia cardiaca. Non è stato mai lasciato solo, ed è stato circondato dall’amore della sua famiglia e dei suoi amici più cari. Un ringraziamento speciale va al Professor Fioranelli e allo staff della clinica Villa del Rosario che ci hanno dato la libertà di dirgli addio con serenità”, con queste parole, apparse sul suo profilo Facebook ufficiale, nella serata di lunedì 27 marzo, è stata annunciata la scomparsa del giornalista, ma anche scrittore e conduttore televisivo Gianni Minà. Aveva 84 anni.

La Camera ardente per il giornalista sarà aperta mercoledì in Campidoglio. Sarà possibile rendergli omaggio dalle 10 alle 19.

Una vita per il giornalismo

Nato a Torino il 17 maggio 1938, Gianni Minà è stato un maestro del giornalismo italiano, ma anche scrittore, autore e conduttore televisivo. Ha dedicato una vita all’attività giornalistica fra cronaca, esteri e sport, collaborando con quotidiani e settimanali italiani (Repubblica, l’Unità, Corriere della Sera e Manifesto) e stranieri. Ha iniziato la carriera nel 1959 come giornalista sportivo per Tuttosport, di cui è stato poi direttore dal 1996 al 1998. Nel 1960 ha cominciato a lavorare in Rai, realizzando documentari e inchieste per numerosi programmi, tra cui ‘Tv7’, ‘AZ, un fatto come e perché’, ‘Dribbling’, ‘Odeon. Tutto quanto fa spettacolo’ e ‘Gulliver’. Nel 1976 viene assunto al Tg2 diretto da Andrea Barbato. Per la Rai ha realizzato grandi reportage, soprattutto sull’America Latina, ha seguito cinque Olimpiadi, raccontato la grande boxe, l’America dello show-business, ma anche i conflitti sociali delle minoranze. Si è poi occupato di calcio, seguendo ben otto mondiali. Nel 1978, mentre seguiva i campionati del mondo di calcio, fu espulso dall’Argentina per aver fatto domande sui desaparecidos al capitano di vascello Carlos Alberto Lacoste. In qualità di giornalista sportivo ha seguito decine di campionati mondiali di pugilato, soprattutto quelli dell’epoca di Muhammad Alì, e sette Olimpiadi.

Minà non è stato però solo un grande giornalista, ma anche un autore e conduttore televisivo. È stato fra i fondatori de ‘l’Altra Domenica’, il noto programma con Maurizio Barendson e Renzo Arbore, ha collaborato con ‘Mixer’ di Gianni Minoli e ha condotto ‘Blitz’, programma di Raidue di cui era anche autore, ospitando, fra gli altri, personaggi del calibro di Federico Fellini, Eduardo De Filippo, Muhammad Ali, Robert De Niro, Jane Fonda, Betty Faria, Gabriel Garcia Marquez, Enzo Ferrari, Fabrizio De Andrè, Giorgio Gaber, Léo Ferré e Tito Schipa Jr. Si ricordano poi programmi come ‘Alta classe’, dedicato ad artisti quali Ray Charles, Pino Daniele, Massimo Troisi e Chico Buarque de Hollanda, ‘La Domenica Sportiva’, ‘Zona Cesarini’, ‘Un mondo nel pallone’, ‘Ieri, oggi… domani’.

Minà si è occupato anche di musica. Da grande appassionato di jazz ha realizzato una ‘Storia per questo genere musicale’, in quattro puntate.

In oltre sessant’anni di carriera ha ricevuto anche diversi premi. Nel 1981 ricevette dal presidente Sandro Pertini il Premio Saint Vincent come miglior giornalista televisivo dell’anno. Nel 2007 è stato insignito del Premio Kamera della Berlinale per la carriera, il più prestigioso premio al mondo per documentaristi. Minà è infatti famoso per i suoi docu-film su personaggi emblematici del 900, tra cui si ricordano quelli su Che Guevara, Muhammad Ali, Fidel Castro, Silvia Baraldini, Rigoberta Menchu’, Diego Armando Maradona e il sub comandante Marcos. Storiche le sue interviste ai grandi personaggi dell’attualità, della politica, della musica, dello spettacolo e dello sport, come quella a Fidel Castro, durata 16 ore, racchiusa in un documentario dal quale è stato tratto un libro “Fidel racconta il Che”, pubblicato in tutto il mondo, dove il presidente cubano per la prima volta parla di Guevara raccontando la sua storia. L’intervista fu poi ripetuta nel 1990, dopo il tramonto del comunismo.

Minà ha scritto anche diversi libri (‘Il racconto di Fidel’ (1988), ‘Un continente desaparecido’ (1995), ‘Storie’ (1997), ‘Un mondo migliore è possibile. Da Porto Alegre le idee per un futuro vivibile’ (2002), ‘Politicamente scorretto’ (2007), ‘Il mio Alì’ (2014), ‘Così va il mondo. Conversazioni su giornalismo, potere e libertà’ (2017, con G. De Marzo), ‘Storia di un boxeur latino’ (2020) e ‘Non sarò mai un uomo comune’ (2021)) ed è stato editore e direttore della rivista Latinoamerica e tutti i sud del mondo dal 2000 al 2015 e direttore della collana di Sperling & Kupfer Continente desaparecido.

Nel 2023 è stato eletto nell’assemblea della Siae e ha fatto parte del comitato che ha ideato Vivaverdi, la rivista degli autori italiani.

Il cordoglio della politica

Appresa la notizia della scomparsa di Gianni Minà, la premier Giorgia Meloni ha voluto omaggiare il giornalista sui social: “Ci ha lasciato dopo una breve malattia cardiaca Gianni Minà, vero professionista e grande giornalista”, si legge nel post.

 “Perdiamo un giornalista originale, attento e mai banale, un uomo che amava la cultura. Ciao Gianni”, ha scritto invece su Twitter il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, a corredo di una foto sorridente di Gianni Minà.

Anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha ricordato Minà: “Addio a Gianni Minà, un vero maestro del giornalismo e della televisione. Acuto, ironico, impegnato, con uno stile e una capacità unica di raccontare il mondo e i grandi personaggi del nostro tempo. Un abbraccio affettuoso alla famiglia e a tutti quelli che gli volevano bene”, ha scritto su Twitter.

fonte immagine: https://www.facebook.com/photo?fbid=748891693282700&set=a.203546754483866

fonte immagine: https://www.facebook.com/photo/?fbid=565916998246838&set=pb.100044856290954.-2207520000.

Continua a leggere su atuttonotizie.it

Vuoi essere sempre aggiornato e ricevere le principali notizie del giorno? Iscriviti alla nostra Newsletter

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version