Categorie
news

Partita IVA: il Colap chiede stop a tasse nel 2021

Il Colap ha chiesto al Governo una agevolazione per il 2021 ai possessori di Partita Iva. Nell’articolo tutti i termini della proposta e le novità.

Il Colap ha chiesto al Governo un’agevolazione per il 2021 ai possessori di Partita Iva. Nell’articolo tutti i termini della proposta e le novità.

Buone notizie per chi è in possesso di Partita Iva. Il Colap (Coordinamento libere associazioni professionali) ha chiesto al Governo una agevolazione per i possessori di partite Iva di tutta Italia. La proposta chiede la possibilità di evitare il pagamento delle tasse nel 2021 per chi riceve compensi inferiori a 50 mila euro. La proposta è stata accolta da Luigi Di Maio, ed è già inserita nella discussione sulla manovra di Bilancio in corso alla Camera.

I termini della proposta

Nel dettaglio la proposta prevede la creazione di un fondo straordinario da un miliardo di euro, che garantirebbe alle partite Iva più piccole di evitare il pagamento delle tasse. Inoltre, il Colap ha chiesto una revisione delle aliquote, prevedendo “di allargare la fascia reddituale sottoposta alla minor aliquota fiscale Irpef del 23% prevedendo l’innalzamento del primo scaglione da 15 mila euro a 35 mila euro” e la revisione dei modelli dichiarativi per velocizzare l’individuazione delle tasse dovute, garantendo una gestione economica più semplice.

Le altre proposte

Il Colap ha inoltre chiesto la revisione dei codici Ateco e dei termini della Gestione Separata Inps. Nel primo caso la proposta prevede una nuova classificazione delle attività economiche suddivisa per macro-aree produttive. La riforma permetterebbe “a chi rientra nella legge 4, di proporre direttamente progetti formativi con accesso a bandi pubblici ed accreditamento diretto a piattaforme istituzionali che forniscono formazione, oltre all’accesso a forme di sostegno in situazioni di emergenza così che nessuno resti indietro”. Per quanto riguarda la Gestione separata Inps, il Colap chiede una duplice suddivisione: una sezione A e una sezione B. Nella prima rientrerebbero “i soggetti che esercitano attività di lavoro autonomo con propria partita Iva”. Nella seconda tutte le altre tipologie di “lavoratori autonomi tenuti all’iscrizione presso l’apposita gestione separata dell’Inps”. Le proposte non finiscono qui, perché il Colap ha chiesto un’ulteriore agevolazione per le nuove partite iva. Rientrerebbero nelle agevolazioni coloro che non hanno superato i 35 anni di età. Per i primi 5 anni la percentuale sarebbe del 17% invece del 25% (così come previsto per gli iscritti nelle Gestioni speciali Artigiani/commercianti/ Terziario ed agli iscritti negli ordini professionali).

Continua a leggere su atuttonotizie.it

Vuoi essere sempre aggiornato e ricevere le principali notizie del giorno? Iscriviti alla nostra Newsletter

FONTE IMMAGINE: https://pixabay.com/it/photos/contabilit%C3%A0-tasse-insediamento-615384/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version