Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte durante la conferenza stampa di mercoledì 3 giugno, ha illustrato quali sono i punti essenziali del Piano Rinascita Italia conosciuto anche come Recovery Plan Italiano.
Il Presidente del Consiglio ha parlato di un’importante opportunità per rilanciare l’economia del paese. Ci saranno investimenti corposi che in parte saranno finanziati anche con i 170 miliardi di euro che arriveranno nelle casse dello Stato italiano dal Recovery Fund dell’Unione Europea. Il punto principale del piano di rilancio italiano è rappresentato dall’esigenza di modernizzare il paese accompagnandolo verso la digitalizzazione e soprattutto verso un più ampio utilizzo dei pagamenti elettronici, in maniera tale da contrastare l’economia sommersa e quindi l’evasione fiscale.
Ci sarà dunque tanta innovazione e soprattutto l’esigenza di creare l’identità digitale attraverso delle banche dati pubbliche e l’opportunità di offrire a tutte le famiglie italiane la banda larga per utilizzare al meglio tutti gli strumenti messi a disposizione dall’apparato pubblico. Un altro aspetto essenziale del piano è quello di sostenere le imprese e soprattutto le piccole e medie imprese in questa fase di ripartenza.
Rilancio dell’economia, riforma dell’amministrazione pubblica e del sistema fiscale
Un altro punto essenziale del Recovery Plan italiano è quello di rilanciare investimenti per realizzare nuove reti telematiche, idriche ed energetiche. Ci sarà anche l’esigenza di sostenere ed incentivare le imprese italiane verso un’economia più sostenibile che naturalmente metta al centro anche l’impatto ambientale. Ci saranno interventi anche indirizzati nel migliorare le infrastrutture in particolar modo si punterà in maniera decisa sull’alta velocità.
Tuttavia, altre tematiche riguarderanno il piano di rilancio e di modernizzazione del paese. Nello specifico, si punterà sul diritto allo studio incrementando l’offerta formativa con tantissime nuove borse di studio per ricercatori, il che ha quale principale obiettivo quello di evitare la fuga dei cervelli dal nostro paese. Una revisione ci sarà anche per il sistema giuridico per cercare di minimizzare i tempi della giustizia civile e penale. Ci saranno interventi importanti anche per quanto concerne l’aspetto fiscale, una vera e propria riforma che quindi cercherà di contrastare la disuguaglianza per aiutare maggiormente le persone che si trovano ai margini della società. Infine, è prevista anche una piccola ma significativa rivoluzione della pubblica amministrazione tutelando i funzionari e soprattutto incentivandoli ad assumersi le proprie responsabilità.
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