Le donne russano esattamente come gli uomini e durante la notte emettono anche gli stessi suoni tipici di chi russa. Lo dice la scienza.
Generalmente il russamento viene associato agli uomini perchè si tende a pensare che le donne non russino o russino di meno. Ma è davvero così? Secondo la scienza no.
Le donne russano meno degli uomini: è vero o falso?
I luoghi comuni sulle donne e gli uomini sono tanti. Alcune cose nell’immaginario collettivo vengono associate all’universo maschile, altre a quello femminile. Quando si parla di russamento, per esempio, si tende a pensare che sia una questione esclusivamente maschile. In realtà non è così. Anche le donne russano e, secondo la scienza, non meno degli uomini.
Non sono dunque soltanto gli uomini a disturbare il sonno delle loro compagne di letto con i fastidiosi suoni tipici di chi russa. Secondo la scienza, le donne russano esattamente come gli uomini e fanno anche lo stesso rumore disturbando a loro volta i compagni di letto. La differenza – dicono gli scienziati – è che non lo sanno, quindi non lo ammettono.
Lo studio
A questa conclusione è giunto uno studio israeliano pubblicato sul Journal of Clinical Sleep Medicine. I ricercatori hanno monitorato il riposo notturno di 675 donne e 1.238 uomini dell’età media di 49 anni, che erano stati indirizzati a un centro per i disturbi del sonno per fare una valutazione della questione. Ai pazienti è stato somministrato un questionario in cui gli veniva chiesto di assegnare un punteggio all’intensità del loro russare.
In un secondo momento il team di ricercatori ha confrontato l’autovalutazione con l’analisi del rumore emesso dai soggetti, misurato con un fonometro. Dal confronto è appunto emerso che le donne russano proprio come gli uomini ed emettono anche il medesimo suono. Precisamente è emerso che l’88% delle donne russa, ma solo il 72% lo ammette. Nel corso del test di autovalutazione, infatti, il 28% delle donne si era autovalutata come non russatrice, mentre in realtà solo il 9% non aveva veramente russato. Tra gli uomini, invece, solo il 6,8% si era autovalutato non russatore. A non aver russato era stato il 3,5 per cento.
Inoltre, l’intensità media dei suoni emessi per gli uomini è di 51,7 decibel, mentre per le donne di 50 decibel.
“Anche se non abbiamo riscontrato differenze di genere nell’intensità del russamento, le donne tendono a sottovalutare il fatto che russano e ne sottovalutano anche il volume”, ha dichiarato il professor Nimrod Maimon, tra gli autori dello studio e docente presso la Facoltà di scienze della salute della BGU e capo della medicina interna a Soroka. “Il fatto che le donne riferiscano di russare meno spesso, descrivendo il loro russare come più lieve, potrebbe essere una delle barriere che impediscono alle donne di raggiungere le cliniche del sonno per una valutazione del sonno”, ha aggiunto.
Russare – concludono i ricercatori – può essere un sintomo di apnea ostruttiva del sonno che aumenta il rischio di malattie cardiovascolari; considerarlo un problema solo maschile esclude di fatto le donne dalla diagnosi e dalla cura del disturbo, esponendole a rischi.
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