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Smart working: vantaggi e svantaggi del lavoro agile

Tutti parlano di Smart working, il nuovo modo di lavorare che si sta diffondendo anche in Italia, agevolando dipendenti e aziende. Quali sono i vantaggi?

Sempre più persone a Milano stanno sperimentando lo smart working. Forse non avrai mai sentito parlare di questa tipologia di lavoro, eppure molti lo conoscono e lo mettono in pratica. Definito anche con il nome di lavoro agile, questa tecnica può essere rivoluzionaria per il mondo del lavoro e può essere considerata la soluzione ideale per affrontare situazioni particolarmente critiche. Ma cosa si intende per smart working?

Lavoro agile: cos’è?

Lo smart working consiste nello svolgere la propria attività lavorativa da casa senza doversi recare in ufficio. In questo modo, è possibile creare una vera e propria postazione nel proprio ambiente domestico e lavorare seguendo gli orari del proprio luogo di lavoro.

Tale tipologia di lavoro è stata resa ufficiale grazie alla Legge di Stabilità emanata durante l’anno 2016 che afferma: (il lavoro Agile) è “una modalità flessibile di lavoro subordinato, che può essere svolto in parte all’interno dei locali aziendali e in parte all’esterno, utilizzando strumenti tecnologici, seguendo gli orari previsti dal contratto di riferimento e prevedendo l’assenza di una postazione fissa durante i periodi di lavoro svolti all’esterno dei locali azienda”.

L’epicentro di questa modalità di lavoro risulta essere Milano. Non a caso nel capoluogo lombardo solitamente ogni anno si tiene anche un evento speciale denominato La Settimana del Lavoro Agile, dove vengono illustrati nuovi concetti e tecniche da utilizzare per coloro che usufruiscono di quest’opportunità.

Come possono le aziende aderire allo smart working?

Diverse aziende possono sperimentare il Lavoro Agile e vedere se questa tipologia può portare frutti al proprio fatturato. Molte aziende infatti hanno deciso di concedere ai propri dipendenti l’opportunità di lavorare in smart working una o due volte al mese ed hanno registrato un aumento della produttività aziendale. Ovviamente un aspetto non trascurabile è il senso di responsabilità dei singoli individui che devono comunque garantire all’azienda la stessa resa lavorativa di quando sono in ufficio.

Molte grandi società già da diversi anni offrono ai propri dipendenti la possibilità di lavorare in smart working, come ad esempio Philips, Costa Crociere ed Hera, mentre Microsoft ha deciso di sperimentare la settimana lavorativa breve di solo 4 giorni, riscontrando un aumento della produttività e una riduzione dei consumi.

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