Con l’arrivo dell’estate e del caldo tendiamo ad avere le caviglie gonfie. Il motivo? In genere, dipende dalla ritenzione idrica, ovvero dall’accumulo di liquidi al di sotto dell’epidermide. Vediamo i rimedi efficaci.
Le cause della ritenzione idrica
Ma in che modo risolvere il problema? Il ristagno dei liquidi si manifesta soprattutto in alcuni punti critici, quali gambe, caviglie, fianchi e pancia. Nella maggior parte dei casi, il gonfiore su caviglie e piedi è più evidente di sera, soprattutto se si è trascorsa l’intera giornata in piedi o seduti alla scrivania. Il caldo e l’assunzione di alcune tipologie di farmaci possono aggravare la situazione.
Ma quali sono i rimedi più efficaci per le caviglie gonfie? Come accennato poc’anzi una delle cause più diffuse di ritenzione idrica è la sedentarietà. Chi trascorre troppo tempo seduto dovrebbe concedersi una passeggiata salutare di almeno 20 o 30 minuti al giorno. Quando i muscoli restano immobili troppo a lungo, infatti, perdono la loro innata capacità di pompare il sangue verso il cuore: per ristabilirla non serve correre per chilometri, ma è sufficiente un po’ di movimento. Oltre all’attività fisica, è possibile ricorrere a pediluvi (il freddo riattiva la circolazione), massaggi e fitoterapia. Inoltre, può rivelarsi utile apportare qualche modifica alla propria alimentazione.
Cosa fare per ristabilire la circolazione ed eliminare la ritenzione idrica?
Qualche esempio pratico? Andare a lavoro a piedi o in bicicletta, fare le scale invece che prendere l’ascensore, sfruttare la pausa pranzo per fare una passeggiata, parcheggiare l’auto lontano dalla propria destinazione. Un altro semplice accorgimento per trovare un po’ di sollievo è tenere le gambe sollevate, in modo da dare un piccolo aiuto alla circolazione e far defluire i liquidi che si sono accumulati nella parte inferiore delle gambe.
Anche un semplice massaggio può aiutare ad alleggerire le caviglie gonfie, possibilmente posizionando le mani in corrispondenza delle caviglie, quindi risalendo fino alle ginocchia. E l’alimentazione? Frutta e verdura sono fondamentali, soprattutto se ricche di vitamina C, in grado di proteggere i vasi sanguigni. Via libera quindi ad ananas, anguria, lamponi, mirtilli, agrumi, kiwi, fragole, spinaci, cetrioli, broccoli, cavolfiori, peperoni, rape, finocchi e sedano. Infine, un prezioso aiuto può provenire dalla fitoterapia: la centella asiatica è particolarmente utile contro la cellulite, mentre il mirtillo favorisce la circolazione; il pungitopo, invece, è un antinfiammatorio e diuretico eccellente. Anche tarassaco, pilosella e betulla possono aiutare, essendo sostanze drenanti e antisettiche.
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