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Digestivi naturali: ecco i migliori per una buona digestione

Purtroppo ci sono molte persone che soffrono di reflusso o gastriti. Per questi problemi possiamo trovare rimedio nei digestivi naturali. Vediamo quali sono.

Il buon funzionamento dello stomaco è fondamentale per sentirsi al meglio e godere di buona salute. Purtroppo ci sono molte persone che soffrono di reflusso, acidità o gastriti. Anziché ricorrere subito ai farmaci, possiamo trovare un alternativa nei digestivi naturali. Vediamo quali sono

Quali sono i migliori digestivi naturali?

Le difficoltà di digestione sono sempre più diffuse, forse perché molti di noi somatizzano l’ansia a livello dello stomaco, per cui i problemi di metabolismo spesso sono il primo sintomo che si avverte quando viene a mancare il benessere psicofisico. Per evitare di assumere medicinali, esistono valide alternative naturali che favoriscono il corretto funzionamento dello stomaco.

Tra i migliori digestivi naturali c’è, ad esempio, lo zenzero che è dotato di un grande potere antinfiammatorio, antinausea e antidolorifico e si può prendere nei casi di gonfiore e difficoltà digestive. Non acquistare quello in polvere, ma il rizoma fresco che puoi conservare in casa e usarlo all’occorrenza facendolo bollire o triturandolo.

Anche l’aneto è noto per le sue proprietà digestive e può essere usato come insaporitore di cibi o come decotto. Lo stesso vale per la camomilla, l’anice stellato, la verbena e il cumino, che possono essere mischiati in un infuso benefico. Infine, è risaputo che anche una punta di bicarbonato può aiutare in caso di acidità, perché favorisce il giusto equilibrio del PH dello stomaco, in particolar modo se associato al succo di limone.

Cosa sono gli enzimi in capsule?

Un’altra alternativa ai farmaci veri e propri sono gli enzimi in capsule. Questa soluzione è usata soprattutto da chi è intollerante al lattosio o ha difficoltà a digerire un nutriente in particolare. Per ogni cibo ci sono degli enzimi specializzati che solitamente sono prodotti automaticamente dal nostro organismo per smontare le molecole degli alimenti e digerirli.

Chi, ad esempio, fa fatica a digerire il lattosio potrebbe provare a prendere l’enzima lattasi, anche se questo metodo non è da intendere come una cura, ma più come un integratore. In commercio esistono vari tipi di enzimi in capsule: ci sono quelli ad azione specifica sui grassi (lipasi), sui carboidrati (ptialina) e sulle proteine (proteasi), anche se generalmente si trovano addizionate in un unico integratore, per dare luogo a una digestione detta “a cascata” che riproduce ciò che realmente avviene nello stomaco a livello chimico.

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