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Talloni screpolati: come curarli con rimedi naturali

Molte persone hanno il problema dei talloni screpolati e prima che inizi del tutto la stagione estiva è necessario prendersene cura, attraverso metodi naturali.

Molte persone hanno il problema dei talloni screpolati e prima che inizi del tutto la stagione estiva, quando i piedi saranno in bella mostra è necessario prendersene cura, attraverso metodi naturali.

La causa principale dei talloni screpolati è la disidratazione e deve essere trattata nella giusta maniera, utilizzando anche dei metodi naturali che vanno dal trattamento con gli oli vegetali all’utilizzo della pietra pomice. Ecco qui una carrellata di quelli che permettono di avere dei risultati impeccabili e di poter indossare con sicurezza sandali e ciabatte nella prossima stagione estiva.

Dal pediluvio con il bicarbonato al trattamento con oli vegetali

Il pediluvio è un rimedio molto utilizzato e l’ideale sia per “ammorbidire” la pelle dei talloni, sia per la possibilità di avere un momento di relax dopo una lunga giornata di lavoro. Per effettuare il pediluvio con il bicarbonato, se ne devono sciogliere 2 – 3 cucchiai in un recipiente con acqua calda, aggiungendo anche degli oli essenziali nel profumo preferito.

L’ammollo dei piedi deve durare dai 15 ai 20 minuti e deve essere seguito da uno scrub con la pietra pomice. Questo materiale è in grado di rimuovere velocemente le cellule morte, ma deve essere usata con cautela e con dei movimenti circolari come un massaggio. Dopo lo scrub sulla parte trattata deve essere applicata una crema idratante.

In commercio si trovano molti prodotti industriali per effettuare lo scrub, ma è possibile prepararne uno anche in casa utilizzando del sale o dello zucchero. Questo prodotto deve essere mescolato con dell’olio, preferibilmente di mandorle, creando un impasto cremoso che viene poi applicato sulle zone con pelle screpolata dei talloni.

Un altro trattamento possibile per i talloni screpolati è quello con oli vegetali, usando sia quello di lavanda che l’olio di cocco. In entrambi i casi questi oli devono essere stesi sui piedi in modo che la pelle li assorba completamente. Questo tipo di trattamento raggiunge la maggiore efficacia se ripetuto con regolarità nel tempo.

Dall’olio di sesamo al burro di karitè

Un altro prodotto ideale per combattere la secchezza della pelle e le screpolature dei talloni è l’olio di sesamo, che ha un efficace effetto “anti-age” anche applicato su varie parti del copro e del viso. Quando viene usato per le screpolature sui talloni, dopo averlo spalmato si devono indossare dei calzini di cotone. Il migliore momento per effettuare questo trattamento è la sera in modo che il prodotto possa agire per tutta la notte, dando grande morbidezza a tutta la zona.

Uno scrub per i piedi può essere eseguito anche con l’utilizzo del bicarbonato, da aggiungersi a due cucchiai di acqua calda fino a creare un impasto cremoso. Anche in questo caso dopo lo scrub ed il risciacquo si deve applicare una crema idratante. Un prodotto esfoliante si ottiene anche con la farina di ceci o di riso, mescolata con olio di oliva o di mandorle. Per le sue proprietà idratanti un sistema di contrasto alle screpolature è quello che prevede l’uso di un burro di karitè con il quale preparare un impacco.

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