L’alpinismo è uno sport che si pratica in montagna. In estate come in inverno fare grandi scalate permette di vedere i panorami più belli. Ecco tutte le caratteristiche di questo sport.
La parola alpinismo deriva dalla catena montuosa delle Alpi. Se le primissime imprese risalgono al ‘300, è dal 1786, che il termine viene usato, quando per la prima volta fu fatta l’ascensione del Monte Bianco.
L’ottocento vede un grande sviluppo di questo sport che nel 1932 entra a far parte dei giochi olimpici. Con gli anni ‘50 e ‘60 si diffonde a macchia d’olio e successivamente arrivano anche altre discipline come il free climbing.
Lo sport in montagna
A volte si fa un po’ di confusione tra free climbing ed alpinismo. Nel primo caso la montagna viene affrontata senza attrezzature, con l’esclusione di quelli di sicurezza per evitare la caduta, anche se alcuni atleti scelgono di affrontare le ascensioni a mani nude.
Nell’ arrampicata tradizionale si utilizzano elementi di ancoraggio amovibili, di solito con tasselli ad espansione che sfruttano le fessure nella roccia, mentre in quella sportiva si utilizzano ferrate ed attrezzature fisse che vengono installate prima dell’arrampicata, per permettere agli altri di utilizzarle e di solito restano nella roccia in maniera permanente.
Alcuni, però, non fanno uso di attrezzature come chiodi, corde e tasselli, affidandosi soltanto alle mani nude. Questa tecnica si usa sia in montagna che in apposite palestre dove vengono realizzati pannelli sintetici chiamati rocciodromi dove mettersi alla prova indoor.
Fra le varie discipline dell’alpinismo, spicca l’escursionismo o hiking, dove si affrontano sentieri in quota, anche molto impegnativi, ma non si raggiungono le vette, sfruttando percorsi prestabiliti con differenti gradi di difficoltà.
Nello scialpinismo salita e discesa vengono affrontate sempre con gli sci, che si possono anche per affrontare i passaggi più impervi. L’idea è anche quella di tornare a valle sfruttando il più possibile i pendii innevati.
Affrontare le vette
Le difficoltà nell’alpinismo sono molte e non è uno sport che si può prendere sotto gamba. Bisogna essere pronti ad affrontare fatiche, che dipendono la sia dal terreno che della stagione.
Per l’arrampicata si sfruttano le vie, cioè più punti di ancoraggio per le corde, le ferrate, dette così perché ci sono installazioni fisse in metallo a cui affidarsi, usando uno specifico equipaggiamento di sicurezza.
Le ascensioni non si affrontano mai in solitaria, ma bisogna essere almeno in due perché in montagna il pericolo è sempre in agguato.
Se non si è esperti, per scegliere i percorsi ideali è sempre bene chiedere l’aiuto di guide specializzate e certificate, in grado di calibrare la difficoltà del percorso in base alle capacità dei partecipanti.
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