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Covid-19 e calcio: la serie A è a rischio?

La presenza di un dato numero di spettatori negli stadi, approvata appena qualche mese fa, subirà, con probabilità, una rettifica. Ecco i dettagli.

L’incubo Covid continua a colpire pesantemente il mondo del calcio e di conseguenza la Serie A, e con il recente aumento del picco dei contagi in Italia e le misure per impedire la diffusione del Covid che a breve saranno emanate, anche la presenza di un dato numero di spettatori approvata appena qualche mese fa subirà, con probabilità, una rettifica. Attualmente, al centro di alcune discussioni, una riduzione del numero di spettatori che potranno presenziare agli incontri.

Riduzione a 500 spettatori all’aperto: La Serie A salterà?

I contagi Covid stanno aumentando drasticamente in Italia e anche il mondo del calcio sta ‘soffendo’. Sin dall’inizio del campionato diversi giocatori hanno dovuto rinunciare ad allenamenti e partite dopo essere risultati positivi al Covid e, nel caso del match calcistico Juve-Napoli, la squadra azzurra è stata drasticamente bloccata dall’Asl dopo aver giocato contro il Genoa che conta, attualmente, 17 giocatori positivi. I numeri e i dati che giornalmente circolano sul web fanno e devono far riflettere, e a proposito di restrizioni e distanziamenti, anche il numero di spettatori presenti in campo potrebbe variare.

Stadi aperti solo a 500 spettatori

Nell’incontro con il Cts, il ministero della Salute ha suggerito di ridurre l’accesso agli eventi sportivi, attualmente fissato a 1000 tifosi. Tante le proposte che il ministero della Salute guidato da Roberto Speranza formulerà, e tra queste vi è anche la “eventuale” riduzione del numero massimo di spettatori per gli eventi sportivi. Nel dettaglio, si ipotizza che la soglia limite sia di 500 spettatori per gli eventi all’aperto e di 100 per quelli al chiuso, a differenza delle attuali disposizioni che garantiscono l’accesso a 1000 tifosi.

Nuove restrizioni per lo sport e non solo

Restrizioni anche ne mondo del calcetto e del Basket: nel nuovo DPCM, stop alla movida dopo le 21, stop alle feste private anche nelle case, stop a cerimonie e banchetti per più di 20 persone, bar e ristoranti chiusi dopo mezzanotte in tutto il paese. Per quanto riguarda lo sport, secondo quanto riporta La Stampa stop a calcetto, basket e tutti gli altri sport tra amici, quindi a livello amatoriale.

Fonte Immagine: https://twitter.com/JuventusTV/status/1313176249083277313/photo/1

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