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Pilates con macchinari: cos’è e come funziona?

Negli ultimi anni ha preso sempre più piede il pilates con macchinari. Vediamo insieme di cosa si tratta e come funziona questa disciplina.

Il pilates è una disciplina sempre più diffusa che comporta diversi benefici per il corpo e per la mente. Gli esercizi previsti da quest’attività generalmente si eseguono a corpo libero o con piccoli attrezzi, ma possono essere svolti anche con dei macchinari. Vediamo insieme come funziona il pilates con macchinari e quali sono i suoi benefici.

Pilates con macchinari: cos’è?

Il pilates è tra le discipline più praticate per avere un fisico tonico, flessibile e forte. Quest’attività, che può essere considerata un vero e proprio metodo perché fondata su precisi princìpi filosofici e teorici, può essere praticata a corpo libero o con piccoli attrezzi. Esiste però una variante del classico pilates, ovvero il pilates con macchinari che negli ultimi anni sta prendendo piede e vanta benefici, se possibile, ancora superiori.

In sostanza, si tratta di un particolare tipo di allenamento pilates fatto con specifici attrezzi; il più famoso in assoluto è il Reformer, che, come suggerisce il nome, è concepito per “riformare” globalmente tutto il corpo.

Esistono poi altri tipi di attrezzi da utilizzare sempre sotto la guida di un trainer specializzato, tra cui: Wunda Chair, Cadillac e Spine Corrector.

Gli esercizi possono essere eseguiti in posizione supina o prona, seduti, stradiati o in piedi, con tante varianti che permettono di allenarsi in modo variegato. A seconda del livello di preparazione individuale, è possibile eseguire esercizi più semplici oppure più complessi. Ai principianti si consiglia di iniziare seguendo un corso oppure facendo delle lezioni private.

Quest’attività è stata ideata e praticata già dallo stesso Joseph H. Pilates, inventore del pilates. All’inizio del ‘900 infatti utilizzò le cosiddette “grandi macchine” (Reformer, Cadillac) per la riabilitazione dei reduci di guerra. Inizialmente queste macchine erano fatte soprattutto di corde e carrucole applicate ai letti di degenza. Successivamente creò macchinari più complessi (Chair, Barrel) per consentire alle persone di lavorare in modo più mirato, senza sforzare alcune zone del corpo non interessate a quel lavoro specifico.

I benefici del pilates con macchinari

I benefici del pilates con macchinari sono molteplici: fa dimagrire, sempre in abbinamento con una dieta sana ed equilibrata, rinforza la muscolatura e migliora equilibrio, coordinazione e mobilità articolare.

Se praticata con costanza, infatti, questo tipo di attività aiuta a risolvere eventuali problemi di equilibrio e di postura, migliorando l’efficienza dei movimenti e la funzionalità del corpo. Inoltre, aiuta ad attenuare i dolori che derivano da eventuali squilibri come la cervicalgia e, soprattutto, la lombalgia. Il pilates con macchinari è uno dei più efficaci rimedi contro il mal di schiena: gli esercizi non richiedono sforzo a carico della colonna vertebrale.

Tra i benefici del pilates con macchinari, c’è anche un maggiore controllo del “core”, ovvero del centro del corpo, di cui fa parte anche il pavimento pelvico.

Il pilates con macchinari è basato su una respirazione lenta e controllata, per questo permette di avere una respirazione più efficiente.

I macchinari più conosciuti

Abbiamo detto che esistono diversi tipi di macchinari con cui praticare pilates; il più famoso è il Reformer. Questo attrezzo si presenta come una sorta di carrello scorrevole, dotato di uno schienale con cuscino e di ruote che si muovono su due binari fissati a un telaio. Il carrello è collegato a delle molle di resistenza, regolabili a varie intensità, che si attaccano al telaio sull’estremità opposta. Quest’attrezzo è dotato anche di blocchi che evitano di far scivolare chi lo utilizza. Sul retro sono presenti cinghie e maniglie. Il Reformer sfrutta le resistenze e il peso corporeo, aiutando così non solo a tonificare tutto il corpo ma anche ad allungare la muscolatura.

Tra i macchinari più diffusi ci sono anche Wunda Chair, Cadillac e Spine Corrector. Il primo è stato progettato per allenare in modo mirato braccia e gambe, ma si presta a una molteplicità di esercizi che allenano la resistenza, la forza e l’equilibrio. La Cadillac, invece, è un macchinario molto complesso e articolato; si presenta come un letto a baldacchino con cinghie per allenare braccia e gambe, una barra per l’allungamento e maniglie a cui appendersi. Infine, la Spine Corrector è spesso impiegata per incrementare forza e flessibilità della zona lombare. Questa tipologia di macchinario ricorda nella forma una tartaruga, presenta una curva ergonomica imbottita che fornisce supporto e morbidezza e, su entrambi i lati, delle maniglie per l’aggancio.

A chi è consigliato

Il pilates con i macchinari è una disciplina che può essere praticata da tutti. In particolare, è consigliata a chi soffre di dolori articolari e vuole muoversi in sicurezza senza sforzare eccessivamente la zona lombare e le varie articolazioni. Le diverse resistenze e angolazioni consentono di acquisire forza e, con il tempo, di migliorare la mobilità.

Quest’attività è altamente consigliata anche a chi deve recuperare in seguito a un infortunio. Viene infatti integrato nei programmi di riabilitazione e può essere sfruttato anche come strumento integrativo per la preparazione atletica di sportivi e ballerini.

Il pilates con macchinari può essere praticato anche in gravidanza, in quanto i movimenti sono controllati e i rischi praticamente inesistenti sotto la supervisione di un trainer specializzato. Rinforzare i muscoli dell’addome è molto utile alle donne incinte perché previene la lombalgia e migliora la mobilità. Fare pilates con attrezzi permette anche di riequilibrare l’allineamento posturale messo a dura prova dal pancione Tuttavia, prima di iniziare a praticare quest’attività, è sempre meglio chiedere consiglio al proprio medico e al ginecologo. Se durante l’allenamento dovessero subentrare fastidì come vertigini e debolezza improvvisa è meglio fermarsi subito e chiedere aiuto al proprio istruttore per valutare eventuali variazioni del programma di allenamento.

Nelle fasi più avanzate della gestazione è preferibile evitare tutti quei movimenti che vengono eseguiti in posizione prona o supina, meglio allenarsi in piedi, in ginocchio o in posizione seduta.

Costi

Le lezioni di pilates con macchinari hanno un costo variabile; si va dai 25,00€ ai 100,00€ a seduta, a seconda dell’attrezzatura utilizzata e del centro a cui ci si rivolge. Le lezioni individuali sono più costose di quelle organizzate per piccoli gruppi.

[fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/pilates-riformatore-fitness-2959235/

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