E’ stato diffuso ieri il trailer di “Schumacher”, il documentario che racconta la vita e la carriera dell’ex pilota di Formula 1 Michael Schumacher.
Dal prossimo 15 settembre su Netflix sarà disponibile “Schumacher”, il primo e unico documentario sul campione di Formula 1 Michael Schumacher. Nelle scorse ore è stato diffuso il primo trailer ufficiale.
Schumacher, il trailer ufficiale
Il documentario, prodotto da Benjamin Seikel e Vanessa Nocker – già produttori di un documentario simile sulla vita della star del tennista tedesco, Boris Becker – racconta la vita e i momenti salienti della carriera dell’ex pilota, attraverso filmati dell’infanzia, quando ha iniziato con i kart, ma anche interviste alla sua famiglia e ad altri ex piloti di Formula 1, inclusi gli avversari Mika Hakkinen e David Coulthard. Presenti anche interviste al suo ex capo Luca di Montezemolo, al capo della FIA Jean Todt e a Bernie Ecclestone.
Ieri, 25 agosto, la società americana ha rilasciato il primo trailer. Una data non scelta a caso. Infatti, il 25 agosto 1991 è la data in cui Schumacher ha disputato la sua prima gara in F1, al Gran Premio del Belgio, a bordo di una Jordan, ritirandosi dopo poche centinaia di metri.
Trama ufficiale
“Forte del totale sostegno della famiglia del famoso pilota, SCHUMACHER mostra rare interviste e immagini di repertorio precedentemente inedite per fornire un ritratto critico, ma molto emozionante del sette volte campione del mondo”, si legge nella trama ufficiale. “Il documentario esplora le numerose sfaccettature che costituiscono e definiscono questo atleta complesso e che l’hanno accompagnato nella sua fulminea ascesa in uno sport tanto impegnativo quanto pericoloso come l’automobilismo, seguito da milioni di appassionati in tutto il mondo. La forza di volontà e la lotta trionfale contro ogni avversità hanno portato Michael Schumacher al centro dell’attenzione internazionale. Il suo percorso iridato ha scatenato l’immaginazione di milioni di persone, ma non è stato solo l’automobilismo a contribuire al successo di quest’uomo estremamente riservato. C’è molto altro e non solo lo spirito competitivo e l’aspirazione alla perfezione che delineano la sua personalità: dubbi e incertezze completano il ritratto di un uomo sensibile e riflessivo. Al centro della storia di Michael ci sono i suoi genitori, i figli e Corinna Schumacher, amore dell’infanzia e donna della vita. Ora sono pronti a raccontarla…”, prosegue la sinossi.
Michael Schumacher, un pilota da record
Vincendo sette titoli mondiali di Formula 1 (2 con la Benetton e 5 con la Ferrari), Michael Schumacher ha stabilito il record di tutti i tempi, ora condiviso con Lewis Hamilton.
“Michael Schumacher ha ridefinito l’immagine professionale di un pilota da corsa e ha fissato nuovi standard. Nella sua ricerca della perfezione, non ha risparmiato né se stesso né la sua squadra, guidandoli verso i più grandi successi. È ammirato in tutto il mondo per le sue doti di leadership”, ha dichiarato lo scorso luglio Sabine Kehm, addetto stampa di lunga data di Schumacher.
Dopo il suo ritiro dalle corse nel 2012, Schumacher ha subito un trauma cranico, cadendo dagli sci. Era il dicembre del 2013 quando, mentre sciava fuori pista sulle nevi di Méribel, in Savoia, è avvenuto il grave incidente. Dopo sei mesi di coma, l’ex pilota tedesco ha iniziato un percorso di riabilitazione seguito da medici e familiari, il cui riserbo non ha mai fatto capire ufficialmente quali siano le reali condizioni di salute dell’ex pilota.
fonte immagine: https://www.facebook.com/photo/?fbid=348215833632562&set=a.199155331871947
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