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Sci, addio all’ex discesista Elena Fanchini

Addio ad Elena Fanchini, ex azzurra della nazionale di sci. L’ex discesista si è dovuta arrendere alla recidiva di un tumore che aveva sconfitto qualche anno prima.

Addio ad Elena Fanchini, ex azzurra della nazionale di sci. L’ex discesista si è dovuta arrendere alla recidiva di un tumore che aveva sconfitto qualche anno prima.

Lutto nel mondo dello sci. È morta l’ex discesista della nazionale italiana Elena Fanchini. Aveva 37 anni ed era malata da tempo. In carriera aveva preso parte a sei edizioni dei Mondiali e a tre Olimpiadi e aveva conquistato due vittorie in Coppa del Mondo.

Addio a Elena Fanchini

Si è spenta all’età di 37 anni, nella sua abitazione di Solato, in provincia di Brescia, l’ex sciatrice Elena Fanchini, sorella maggiore di Nadia (argento iridato nel 2013) e Sabrina. La recidiva di un tumore non le ha lasciato scampo.

L’ex discesista aveva sconfitto il tumore che l’aveva colpita a fine 2017. L’anno seguente aveva ripreso a gareggiare, prima di ritirarsi definitivamente nell’aprile 2020. Ad agosto dello scorso anno il tumore è tornato e l’ex azzurra della nazionale ha dovuto arrendersi alla recidiva.

Lo scorso gennaio Sofia Goggia le aveva dedicato la vittoria in discesa a Cortina e il pettorale rosso di leader della specialità: “Questa vittoria è per Elena Fanchini che sta attraversando un momento delicato”, aveva detto l’olimpionica. Lei aveva risposto: “Quel pettorale rosso mi ha regalato un sorriso”.

Il funerale è in programma sabato 11 febbraio alle 10.30 nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, a Solato.

La carriera

Classe 1985, Elena Fanchini esordì in Coppa del Mondo nel 2005, vincendo la sua prima gara il 2 dicembre di quell’anno, quando conquistò la libera di Lake Louise. Dieci anni dopo, a Cortina d’Ampezzo, replicò nuovamente il successo in discesa.

Ai Mondiali del 2005, a nemmeno 20 anni, nella discesa libera a Bormio, Elena Fanchini si aggiudicò la medaglia d’argento, arrivando seconda alle spalle di Janica Kostelic. Ai Mondiali di Åre 2007, invece, ottenne il 27º posto nella discesa libera e il 31º nel supergigante. A causa di un infortunio in allenamento nel 2008, che le comportò la rottura dei legamenti del ginocchio sinistro, l’ex discesista azzurra fu costretta a saltare l’intera stagione 2008-2009.

Il ritorno in pista nel 2010, quando prese parte ai Giochi olimpici invernali di Vancouver, dove si classificò 14ª nella discesa libera e non concluse il supergigante. Ai Giochi olimpici invernali di Torino del 2006, invece, si era piazzata 29ª nella discesa libera e non aveva concluso il supergigante. L’ultima presenza olimpica ai Giochi invernali di Soči 2014, quando si classificò 12ª nella discesa libera.

Nel 2018, a causa della malattia che l’aveva colpita pochi mesi prima, dovette rinunciare ai Giochi olimpici invernali di Pyeongchang. Sconfitta la malattia, a fine 2018, era tornata in pista, ma il ritorno sugli sci è durato poco. Cercando di rientrare nella stagione 2018-2019, infatti, durante un allenamento a Copper Mountain, si infortunò gravemente (frattura del perone). Anche da quello stop si era ripresa. Dopo l’operazione, infatti, era tornata sugli sci durante le feste di Natale del 2019.

Nel 2020, assieme alla sorella Nadia con cui ha condiviso la carriera sciistica, ha annunciato il ritiro definitivo dalle competizioni. .

La carriera di Elena Fanchini è stata ricordata dalla Federazione italiana sport invernali con un comunicato. “Elena si mise in luce nella discesa libera dei Mondiali di Santa Caterina Valfurva del 2005 quando, a nemmeno 20 anni, conquistò una strepitosa medaglia d’argento alle spalle di Janica Kostelic. Sorella delle ex nazionali Nadia e Sabrina, ha preso parte a sei edizioni dei Mondiali e a tre Olimpiadi. In Coppa del mondo conquistò due vittorie in discesa a Lake Louise nel 2005 e a Cortina nel 2015, per un totale di quattro podi, nonostante una serie ripetuta di infortuni che non le hanno mai tolto il sorriso e la capacità di farsi amare dalle compagne di squadra e dalle avversarie. Il Presidente Flavio Roda e tutta la famiglia della Federazione Italiana Sport Invernali è vicina a Nadia, Sabrina, papà Sandro e mamma Giusi in queste difficili ore”, si legge nella nota.

fonte immagine: https://www.facebook.com/photo/?fbid=269742314512581&set=a.269742291179250

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