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Chi è Matteo Salvini, l’attuale leader della Lega?

Matteo Salvini è il leader della Lega, partito in testa ai sondaggi. Ecco tutti i dettagli sulla sua carriera politica e alcune curiosità sulla sua vita privata

Matteo Salvini è il leader della Lega, molto amato, ma anche molto odiato. Ecco tutte le tappe del suo percorso politico e qualche curiosità sulla sua vita privata.

Matteo Salvini, attuale leader della Lega, è un politico di lungo corso, nonostante non abbia ancora raggiunto i 50 anni di età. Nel corso degli anni ha ricoperto vari ruoli all’interno del partito nel quale milita fin da giovane ed è stato anche il direttore dell’emittente radiofonica della Lega.

L’ascesa del politico

Dopo aver iniziato come consigliere comunale a Milano, Matteo Salvini è divenuto, nel 1998, segretario provinciale del suo partito, allora “Lega Nord”, per la provincia di Milano, sua città di nascita. Salvini abbandona questa carica quando, nel 2004, viene eletto, nelle file della Lega, al Parlamento Europeo, grazie alla rinuncia di Umberto Bossi, all’epoca leader del partito.

La sua permanenza sui banchi di Strasburgo dura 2 anni e, nel 2006, ottiene la riconferma nel ruolo di consigliere del comune di Milano, che abbina a quella di vice segretario nazionale del suo partito, raggiungendo così una posizione di grande visibilità. Due anni dopo, nel 2008, ottiene la sua prima elezione a Palazzo Montecitorio, che abbandona però dopo solo un anno, quando viene nuovamente eletto come uno dei rappresentanti italiani al Parlamento Europeo.

Nel corso degli anni si rende protagonista di alcuni eventi controversi: le offese verso i napoletani durante un raduno della Lega a Pontida, le critiche al cardinale di Milano e indicando ripetutamente i “rom” come causa di quasi tutti i problemi dell’Italia.

Nel 2012 diviene segretario del suo partito e, l’anno successivo, si rende protagonista di feroci polemiche sull’immigrazione con l’allora ministro Cécile Kyenge. Nel settembre del 2013, battendo Roberto Maroni, viene eletto nuovo segretario, ottenendo circa l’82% dei consensi.

Matteo Salvini è poi uno dei due protagonisti principali della svolta politica avvenuta nel 2018 quando, dopo le elezioni, riesce a dar vita ad un governo giallo – verde con Luigi Di Maio, leader del M5S, mettendo insieme il primo ed il terzo partito dopo lo spoglio dei voti. A presiedere il governo i due alleati chiamano Giuseppe Conte.

A questo successo il leader della Lega abbina anche quello delle elezioni regionali che vedono alla presidenza della Lombardia, il leghista Fontana. Nell’estate del 2019 il governo, nel quale era Ministro degli interni, cade e, Matteo Salvini, diventa uno dei maggiori oppositori del governo attuale.

La vita privata del leader della Lega

Dopo aver frequentato per qualche tempo l’università senza laurearsi, a 28 anni, nel 2001, si sposa con una giornalista pugliese, Fabrizia, ed i due hanno un figlio nel 2003.

Dopo il divorzio dalla moglie ha una relazione con Giulia, dalla quale ha la seconda figlia, Mirta e, successivamente, ha avuto una relazione con la conduttrice televisiva Elisa Isoardi, che è andata avanti tra alti e bassi e che si è poi conclusa.

Di recente, Matteo Salvini è stato ospite di Barbara D’urso, nel programma “Live- non è la D’Urso”, dove ha recitato l’Eterno riposo insieme alla conduttrice, suscitando non poche critiche sui social.

FONTE IMMAGINE: https://www.facebook.com/salviniofficial/photos/a.10151670912208155/10157422706563155/?type=3&theater

Una risposta su “Chi è Matteo Salvini, l’attuale leader della Lega?”

Di Salvini, che io chiamo Rosario, non credo si possa dire un granchè. Di buono !
Fà parlare di sè, ma in concreto non ha mai fatto nulla, se si escludono le sue escursioni sulle spiagge e quelle al Papeete. Questo … quando era ministro in particolare. Per quel che si sa, ha avuto 2 figli con 2 donne diverse, cosa questa che non depone a suo favore. Così come non depone a suo favore, l’esibizione di donne che lui definisce fidanzate. Una cosa che ha colpito molto è stato il fatto di anni fà, quando non ha voluto stringere la mano all’allora Presidente della Repubblica, Azelio CIAMPI, dicendogli : Lei non mi rappresenta !

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