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Tulipano: caratteristiche e coltivazione

Il tulipano è una pianta fiorita che viene spesso coltivata in aiuole, giardini e terrazzi. Vediamo le sue caratteristiche e come coltivarla nel modo corretto.

Il tulipano è una pianta fiorita che viene spesso coltivata in aiuole, giardini e terrazzi. Vediamo le sue caratteristiche e come coltivarla nel modo corretto.

Origini e caratteristiche del tulipano

Il tulipano è una pianta bulbosa perenne che appartiene alla famiglia delle Liliaceae. Questa è una delle piante da fiore più diffuse nei giardini, poiché è particolarmente resiliente: nonostante il suo ciclo vegetativo duri meno di una stagione, i bulbi possono durare per generazioni.

Il tulipano rosso è il vero simbolo dell’amore. Tradizionalmente, si diceva che fosse nato dal sangue di una giovane che si suicidò per delusione, e per questo, divenne fiore-simbolo di una dichiarazione in piena regola.

I tulipani, simbolo dei Paesi Bassi, crescono in tutta l’Europa Meridionale, ma sono originari delle regioni orientali. Furono gli Ottomani a importare i tulipani in Europa nel 1500 e oggi questa pianta si è diffusa anche in Nord Africa, a Nord Ovest della Cina e in molte altre zone del mondo, sebbene l’Olanda sia il maggior produttore ed esportatore di questi bellissimi bulbi.

Le specie che crescono spontanee sono almeno 150, ma nel mondo esistono ulteriori esemplari, di molteplici varietà e colore.

Come coltivare il tulipano

Il tulipano può essere coltivato in vaso o in giardino. Nel primo caso privilegiate le varietà botanici e precoci, che hanno steli più corti; meglio però alloggiarli in balcone, dato che il tulipano ha bisogno, oltre che di sole e calore, anche di crescere in un luogo arieggiato. Mentre in inverno, il bulbo necessita di freddo, affinché la pianta possa crescere al meglio in primavera.

Per coltivare i tulipani in giardino è importante considerare il tipo di terreno: fresco, ricco e ben drenato. Quello argilloso è perfetto, basterà della torba per alleggerirlo un po’. In alternativa, aggiungete al vostro giardino del terriccio comune e poca sabbia, ideale anche per preparare il vaso che andrà ad accogliere i bulbi.

I bulbi vanno poi annaffiati ogni due o tre giorni nei periodi in cui non si verificano piogge, evitando sempre la formazione di ristagni d’acqua. Se si decide di coltivare i tulipani in vaso, meglio collocare dei sassolini d’argilla sul fondo del contenitore, per drenare l’acqua in eccesso.

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