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Addio a Gianfranco De Laurentiis, volto storico del giornalismo sportivo

Il giornalista sportivo Gianfranco De Laurentiis, volto storico delle trasmissioni sportive della Rai, è venuto a mancare la notte scorsa a Roma all’età di 81 anni.

Il giornalista sportivo Gianfranco De Laurentiis è venuto a mancare la notte scorsa a Roma all’età di 81 anni.

Si è spento ieri notte a Roma Gianfranco De Laurentiis, storico giornalista sportivo della Rai. Aveva 81 anni. Lascia la moglie Mirella e i figli Roberto e Paolo, giornalista sportivo del Corriere dello sport. A darne notizia è RaiNews24.

Il giornalista romano per oltre trent’anni è stato il volto delle trasmissioni sportive della Rai, da Dribbling a Pole Position, passando per Domenica Sprint. Ancora adesso continuava a collaborare, anche se da remoto, con la Domenica Sportiva, programma che lo ha visto alla conduzione nella stagione ’94-’95.

Tra le altre trasmissioni da lui condotte ricordiamo Eurogol, la rubrica del Tg2 nata nel ’77, la prima sulle Coppe europee.

Gianfranco De Laurentiis, la carriera

Garbato e competente, Gianfranco De Laurentiis ha iniziato la sua carriera giornalistica al Corriere della Sera. Dal 1972 è poi passato alla televisione, in Rai. Nel ‘76 diventa direttore della testata giornalistica sportiva del Tg2. Dal 1977 al 1994 conduce “Eurogol” insieme a Giorgio Martino. La popolarità arriva con “Domenica Sprint” che conduce dal 1987 al 1996. Nel mentre, dal 1993 al 1994, è stato anche il direttore della TGS, la testata sportiva della Rai, oggi RaiSport, e nella stagione 1994-1995 ha condotto “La Domenica sportiva”.

Senza dimenticare la conduzione di numerose edizioni di “Dribbling”, rotocalco sportivo della Rai, e altri programmi quali “La giostra del gol”, “Gol-flash”, “Diretta sport”, “Eurogol”, “Numero 10” con Michel Platini e “Stadio Sprint”.

Gianfranco De Laurentiis in carriera però non si è occupato solo di calcio. Dal 1997 al 2001 è stato infatti al timone di “Pole Position”, il programma Rai che andava in onda prima e dopo ogni Gran Premio di Formula 1, quando la Rai aveva i diritti dei grandi eventi.

L’ultimo saluto allo storico giornalista sarà in forma strettamente privata.

Il cordoglio dei colleghi

Dopo la notizia della morte di Gianfranco De Laurentiis, sui social si sono susseguiti i messaggi di cordoglio dei colleghi.

“Il mio primo maestro in Rai è stato Gianfranco De Laurentiis. Ogni sabato mattina aspettavo il suo giudizio e le sue legnate mentre vedeva i miei pezzi di Dribbling con la sigaretta all’angolo della bocca. Mancherai Gianfranco”, ha scritto su Twitter il giornalista sportivo Alessandro Antinelli.

Gli fa eco Enrico Varriale che ha twittato: “La scomparsa di Gianfranco De Laurentiis addolora quanti lo hanno conosciuto apprezzandone la grande professionalità e signorilità.  È stato il mio primo direttore a RaiSport che allora si chiamava TGS. Condoglianze alla famiglia, in particolare al figlio Paolo.RIP Gianfranco”.

Ancora, il giornalista Paolo Condò ha voluto ricordare così il collega su Twitter: “Abbraccio gli amici della Rai nel ricordo di un giornalista bravissimo: sono cresciuto guardando e ammirando Gianfranco De Laurentiis. Per noi appassionati di calcio internazionale, Eurogol era una sorgente di acqua fresca nel deserto #rip”.

Anche il Ministro per le Politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spadafora, ha voluto affidare a Twitter il ricordo del giornalista scomparso: “Se ne è andato un volto storico del giornalismo sportivo italiano: Gianfranco De Laurentiis. Ha lavorato in Rai per trent’anni occupandosi di sport con Diretta Sport, Dribbling, Domenica sprint. Esprimo il mio cordoglio al figlio Paolo, alla famiglia, agli amici e ai colleghi”, ha scritto.

Hanno lavorato con De Laurentiis anche conduttrici famose della Rai quali Antonella Clerici e Paola Saluzzi, agli inizi della loro carriera.

Fonte immagine: https://twitter.com/vinspadafora/status/1316314045264388097/photo/1

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