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Concerti e voli cancellati: rimborsi in arrivo con il Decreto Rilancio

Un emendamento al decreto Rilancio prevede la possibilità di ottenere il rimborso per concerti e voli cancellati, ma a determinate condizioni. Ecco quali sono.

Un emendamento al decreto Rilancio prevede la possibilità di ottenere il rimborso per concerti e voli cancellati, ma a determinate condizioni. Ecco quali sono.

Una delle problematiche legate all’emergenza coronavirus è quella dell’annullamento di eventi come concerti e spettacoli teatrali ed anche dei voli aerei verso destinazioni sia in Italia che all’estero. Il “lockdown” ha di fatto impedito lo svolgimento di queste attività ed i cittadini che avevano già acquistato i biglietti hanno richiesto il rimborso. In alcuni casi sia le compagnie aeree che gli organizzatori degli eventi hanno restituito i soldi, mentre in altri sono stati proposti dei voucher. Ora con un emendamento del Dl Rilancio, in discussione in Parlamento, potrebbe arrivare l’obbligo della restituzione dell’importo.

I rimborsi concerti e voli cancellati

Per i consumatori che avevano acquistato dei biglietti aerei oppure per concerti potrebbe arrivare il rimborso integrale, Questa possibilità è stata inserita in un emendamento presentato in Parlamento mentre si sta discutendo l’approvazione del Decreto Rilancio. Una possibilità legata al lockdown imposto dall’emergenza Covid-19 e dalla conseguente cancellazione degli eventi in programma e dei voli.

Per tutti gli appassionati di concerti e per i viaggiatori che avevano acquistato i biglietti si tratta di una piccola vittoria. Questi rimborsi sono soggetti ad alcune regole e non sono quindi effettuabili nella loro totalità. Per quanto riguarda i concerti ed i vari eventi che sono stati annullati, si può chiedere il rimborso qualora entro 18 mesi dalla data prevista non sia stata annunciata una nuova data di effettuazione da parte degli organizzatori.

La situazione dei voli aerei è diversa e per il cliente esiste la possibilità di richiedere il rimborso in denaro qualora non si usufruisca del voucher entro 18 mesi dalla data del volo acquistato. Per tutti i casi diversi da questi i clienti avranno a disposizione, come unico mezzo di rimborso, il voucher, un sistema che è stato da subito fonte di molte polemiche e di lamentele, sia da parte di singoli consumatori che da parte di associazioni che li tutelano in modo collegiale.

Rimborsi a determinate condizioni

Questo emendamento introduce quindi uno slittamento in avanti di 18 mesi sia per la cancellazione degli eventi che per i voli aerei. Mentre nel caso dei voli, è il cliente ad avere la libertà di scegliere se usare il voucher oppure chiedere il rimborso in denaro dopo 18 mesi, per quanto riguarda i concerti e tutti gli altri spettacoli cancellati, sarà l’organizzatore a proporre oppure no una nuova data, In tutti i casi il rimborso in denaro sarà uguale alla cifra pagata in origine da parte del cliente. Il rimborso con il voucher in questo modo non sarà sufficiente, ma si dovranno attendere i 18 mesi stabiliti dall’emendamento.

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3 risposte su “Concerti e voli cancellati: rimborsi in arrivo con il Decreto Rilancio”

Buona sera
io ho mandato due pec ad Alitalia per rimborso biglietti di Maggio per new york ma non ho ricevuto alcuna risposta.
Mi sapreste consigliare com ecomportarmi?
Grazie attendo un vostro cortese riscontro
Antonella

Resta il forte sospetto che il ministro competente (mi sembra Franceschini) sia gravemente interessato all’intrallazzo sia perché ha voluto creato una normativa in Italia in contrasto palese con quella europea, sia perché fa in modo che semplici cittadini,al posto dello Stato, finanziano società e compagnie aeree alla faccia di ogni elementare diritto. Mi auguro almeno che il compenso che ha acquisito sia proporzionato all’entità delle somme che finanziano le sue iniziative.

Salve, vorrei sapere se l’effetto di questo emendamento sarà retroattivo anche per le richieste di rimborso per voli cancellati per covid dopo il 3 giugno, se già avanzate rispetto alla normativa europea che finora era vigente. Grazie

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