L’Italia è sempre più nella morsa della pandemia da coronavirus e il Governo per correre ai ripari e ridurre il numero di contagi e di morti sta adottando misure emergenziali che impediscono ai cittadini la libera circolazione come prevede l’ultimo Decreto del Governo dell’11 marzo. Un altro decreto riguarda in particolare i trasporti, che saranno ridotti per evitare la diffusione capillare del virus.
Il decreto trasporti: cosa prevede?
Il Ministro dei Trasporti, Paola De Micheli, in accordo con il Ministro della Salute, ha deciso di firmare un decreto riguardante le limitazioni dei trasporti marittimi, aerei e ferroviari nel nostro Paese, per restringere l’area di contagio e ridurre al minimo gli spostamenti delle persone. Il nuovo decreto sancisce lo stop per il trasporto marittimo dei viaggiatori da e verso la Sicilia, garantendo esclusivamente il trasporto di merci.
Per le isole della Sicilia e della Sardegna, sono inoltre sospesi i voli aerei diretti e, salvo richiesta preventiva dell’autorizzazione del Presidente della Repubblica, il fermo riguarda anche gli aerei privati presi a noleggio. Gli unici voli autorizzati saranno quelli che consentono il ritorno dei nostri connazionali dall’estero, di conseguenza il traffico aereo è quasi completamente sospeso sull’intero territorio italiano.
Le misure stringenti riguardanti i trasporti interessano anche la circolazione dei treni che saranno ridotti al minimo per consentire esclusivamente il transito dei pendolari e del personale sanitario o delle Forze Armate. Per quanto riguarda i trasporti pubblici essenziali, la riduzione delle corse dipende dalle singole Regioni, che hanno già firmato ordinanze per ridurre al minimo gli spostamenti. Nel Decreto si specifica anche che gli italiani rientrati da Paesi Esteri devono sottoporsi a un periodo di autoisolamento di quattordici giorni, anche se non presentano sintomi da Covid-19. Nel testo del decreto firmato dalla De Micheli, si precisa anche che verranno effettuati rigidi controlli per verificare il rispetto delle norme riguardanti i trasporti.
Chi può circolare nel territorio italiano?
Nonostante le misure restrittive riguardanti i trasporti, vi sono alcune categorie che possono circolare sul nostro territorio, come il personale sanitario, le Forze Armate o coloro che per comprovate esigenze lavorative, sanitarie e di stretta importanza, hanno la necessità di spostarsi. Rimane confermata la libera circolazione delle merci, per garantire l’approvvigionamento dei settori di prima necessità.
Per circolare sul territorio italiano è necessario munirsi del modulo di autocertificazione compilato, stampabile dal sito https://www.interno.gov.it/it/notizie/nuovo-modello-autodichiarazioni , da mostrare in caso di controlli da parte delle forze dell’ordine.