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Covid: le Regioni candidate al giallo

La situazione Covid sembra stia leggermente migliorando e proprio per questo a partire da lunedì 26 aprile molte regioni si risveglieranno in zona gialla

La situazione Covid sembra stia leggermente migliorando soprattutto in alcune Regioni e proprio per questo a partire da lunedì 26 aprile molte di queste si risveglieranno in zona gialla. Scopriamo quali Regioni cambieranno colore e cosa cambierà in ambito di restrizioni.

A partire da lunedì 26 aprile gran parte d’Italia si risveglierà in fascia gialla, quindi una fascia determinata da una minore presenza di casi covid e da determinate restrizioni diverse dalla fascia arancione e dalla fascia rossa. Nel frattempo sembra proprio che il coprifuoco, anche per tutto il mese di luglio, rimarrà fino alle 22:00. Scopriamo quali Regioni diverranno gialle a partire da lunedì-

Covid: Italia pronta a cambiare colore

A partire da lunedì 26 aprile, data la diminuzione del contagio da covid, si ritroveranno in fascia gialla Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Veneto, Trentino Alto Adige, Umbria, Marche, Abruzzo, Toscana, Lazio e Molise. Le Regioni sopra citate finora presentano un Rt abbondantemente sotto 1 e rischio moderato o basso. A queste dovrebbe aggiungersi la Campania, mentre si trova in una situazione di incertezza la Puglia.

In fascia arancione rimarranno ancora per un periodo la Calabria, la Sicilia e la Basilicata. A queste si unirà la Valle d’Aosta. La Sardegna attualmente è l’unica regione a rimanere in lockdown e quindi in fascia rossa, la fascia destinata alle Regioni con un maggior numero di casi covid.

Gli abitanti di queste regioni promosse al giallo, in base al nuovo decreto potranno tornare al ristorante a pranzo e a cena (sia pure solo nei locali con tavoli all’aperto e con il limite del coprifuoco alle 22), andare a cinema a teatro e nei musei (che riapriranno con capienza limitata), praticare sport di contatto come calcetto e basket all’aperto, nonché spostarsi liberamente verso altre regioni gialle.

Il monitoraggio decisivo sarà quello di oggi venerdì 23 aprile in base al quale saranno attribuiti i nuovi colori delle regioni. Se il coronavirus continuerà a rallentare la sua corsa, come fa ormai da quattro settimane, sono ben 15 le regioni che potrebbero avere le carte in regola per potrebbero essere promosse in giallo.

Covid: i dati che permettono di entrare in zona gialla

Per essere collocati in fascia gialla sono obbligatori quattordici giorni in un livello di rischio o scenario inferiore a quello che ha determinato le misure restrittive. I parametri da rispettare sono: Rt (l’indice che misura la velocità del contagio) sotto 1 e rischio complessivo basso o moderato. Un indicatore quest’ultimo risultato del calcolo di 21 parametri, dalla comparsa dei nuovi focolai al tasso di occupazione di ospedali e terapie intensive.

Covid: chi rimane in arancione?

Restano in arancione, attualmente, la Calabria (che ha un rischio complessivo alto), la Sicilia e la Basilicata (entrambe con Rt sopra 1). A queste si uniscono la «rossa» Valle d’Aosta (scesa sotto la soglia di 250 contagi settimanali ogni 100mila abitanti) e probabilmente la Puglia. La Sardegna è l’unica regione a rimanere in lockdown.

Fonte Immagine:https://pixabay.com/it/photos/persone-ragazzi-folla-ragazzo-uomo-6021427/

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